Sanità nel Trapanese, si cercano case per i medici stranieri reclutati dall’Asp [AUDIO]

I sanitari saranno assunti per colmare i vuoti in organico

“No casa, no assunzione”, si potrebbe sintetizzare così la nuova complicazione che impedisce all’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani di perfezionare i contratti con i medici stranieri reclutati per far fronte alle carenze negli organici che, inevitabilmente, si ripercuotono sull’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini.

L’empasse abitativa è stata oggetto, stamattina, di un’apposita conferenza stampa convocata dal commissario straordinario Vincenzo Spera.
“Siamo in contatto con diversi professionisti stranieri che hanno risposto ai nostri bandi – ha detto il manager – ma il loro trasferimento nella provincia di Trapani è, necessariamente, vincolato alla disponibilità di abitazioni. Sembra paradossale, ma è così”.

Spera ha fatto presente che i medici, soprattutto provenienti dall’Argentina, hanno necessità di trovare alloggio per sé e per i propri familiari e, quindi, si cercano case di almeno tre vani, ammobiliate, i cui contratti di affitto vengano regolarmente registrati all’Agenzia delle Entrate. I tentativi finora esperiti, anche tramite agenzie immobiliari, non hanno sortito gli effetti sperati complice, forse, anche il periodo estivo con il maggiore afflusso di turisti.
La problematica è stata già segnalata anche ai sindaci, specie quelli dei comuni nel cui territorio è presente un ospedale, quindi, oltre a Trapani-Erice, Alcamo, Salemi, Castelvetrano, Marsala e Mazara del Vallo.

La questione ha risvolti non soltanto per quanto riguarda la firma dei contratti e l’immissione in servizio, ma anche per altri passaggi burocratici che interessano i sanitari stranieri quali la richiesta del permesso di soggiorno o della cittadinanza italiana, motivo per cui – già nei primi di agosto – l’Asp di Trapani ha avuto interlocuzioni, ha detto il commissario straordinario, non solo con i Comuni ma anche con la Questura.

Quanto alle criticità attualmente presenti nei nosocomi del Trapanese, di recente sottolineate anche da note diffuse dall’assessora comunale di Erice Carmela Daidone e dal sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida – che ha anche convocato per il 7 settembre, nella sua qualità di presidente, una riunione urgente della Conferenza dei sindaci – il commissario straordinario non ha voluto esprimersi in conferenza stampa: “Noi facciamo Sanità e non politica – ha detto – e sarà in sede istituzionale che risponderò al primo cittadino di Trapani e a tutti gli altri amministratori pubblici della provincia sulle domande che ci verranno poste”.

Intanto, una buona notizia sul fronte liste di attesa. Dalle 37.560 prestazioni da erogare al 31 dicembre 2022, l’Asp di Trapani si è riusciti  a  scendere a 1.609. Numeri che Spera, insieme a tutti gli altri vertici delle Aziende Sanitarie Provinciali e ospedaliere della Sicilia porterà sul tavolo del presidente della Regione, Renato Schifani, nella riunione convocata a Palermo per l’8 settembre.
Per ascoltare l’intervista schiaccia PLAY

“Vini e Oli di Sicilia”, domenica a Trapani si magnificano le eccellenze [AUDIO]

Appuntamento al Chiostro di San Domenico, ne parliamo con il consigliere regionale Ais Alessandro Sciacca
E sollecitare maggiore attenzione da parte dello Stato e della Regione.
Due veicoli sottoposti a fermo amministrativo perchè utilizzati per abbandonare rifiuti
Appuntamento al Chiostro di San Domenico, ne parliamo con il consigliere regionale Ais Alessandro Sciacca
Tre i candidati sindaci e 14 le liste di candidati al Consiglio comunale
Trenta giorni di tempo per estinguere il reato pagando la sanzione di 2.500 euro
È docente di Lettere all’Istituto Alberghiero “Virgilio Titone” di Castelvetrano
"Sulle città, in particolare del Mezzogiorno, si gioca la sfida della crescita per i prossimi anni, Italia in forte ritardo”

Due ricette con gli gnocchi

Torna Mangia sano con Federica, il blog della dietista Federica Tarantino

Sogni veri di una vita inventata

Una seconda possibilità è una grande dimostrazione di amore e compassione verso me stesso e potrebbe rappresentare un passo importante per la mia crescita...
Trapani Shark-Udine

Bentornati play-off

Ne parliamo con Giacomo Incarbona
"Apprezziamo lo sforzo, in termini di confronto e di programmazione degli interventi, del ministro dell'Agricoltura"
"I depositi sono ampiamente considerati sicuri e hanno un impatto zero sull'agricoltura, sull'ambiente e sul paesaggio"
Il match contro la Cassa Rurale Pontinia è terminato 31 a 26
"Trapani e Calatafimi Segesta siano esclusi dalla carta nazionale dei siti indicati come idonei"