Saverio Lamanna, lo “sbirro di penna”, insieme all’amata Suleima e al formidabile Piccionello, torna sul piccolo schermo da domenica prossima 18 febbraio per la terza stagione della fortunata serie Makari.
Quattro delitti in quattro puntate, che saranno trasmesse in prima serata su Rai Uno. Makari è una produzione Palomar in collaborazione con Rai Fiction, regia di Monica Vullo e Riccardo Mosca. Con Claudio Gioè, Domenico Centamore, Ester Pantano, Antonella Attili, Filippo Luna e con Serena Iansiti, Eugenio Franceschini e con Tuccio Musumeci, Eurydice El-Etr. La serie è tratta dalle opere di Gaetano Savatteri edite da Sellerio Editore.
Dopo la presentazione di ieri a Roma, stamane si è svolta una conferenza stampa a San Vito Lo Capo, uno dei magnifici luoghi del Trapanese in cui sono state girate le puntate. Tra i presenti, in collegamento da remoto la assessora regionale al Turismo Elvira Amata, il direttore della Sicilia film commission Nicola Tarantino, Gaetano Savatteri, l’attore Filippo Luna e, per Palomar, Antonio Badalamenti.
All’incontro hanno partecipato, oltre al sindaco Francesco la Sala, anche Giuseppe Fausto, sindaco di Castellammare del Golfo, Salvatore Sutera di Gibellina e Fabrizio Fonte primo cittadino di Custonaci.
La Sicilia – ha sottolineato Ivan Ferrandes, location manager e presidente di “Filming to West Sicily” – dopo i successi di Montalbano è nuovamente la regina sui canali Rai. Oltre 6 milioni di italiani, su ogni puntata, hanno apprezzato e si sono innamorati degli scorci della Sicilia occidentale che oggi attraggono parecchie produzioni internazionali che scelgono di girare in questo lembo dell’isola.
È indiscusso il grande lavoro portato avanti negli ultimi anni tra la Regionee le realtà cinematografiche del territorio. La Sicilia film commission ha riportato lustro e innovazione in questo settore, che ancora oggi merita molta più attenzione da parte di tutti noi”.
Ferrandes rappresenta la Filming to west sicily, un gruppo che oggi conta oltre 70 professionisti del settore e la collaborazione di 32 comuni della Sicilia occidentale con cui è stato siglato un protocollo d’intesa.
“In questo triennio – ha sottolineato il location manager – Makari è stato il nostro cavallo di Troia, quello dei grandi numeri, che ha fatto da traino per accogliere qui produzioni come Indiana Jones, Io Capitano di Matteo Garrone, La stranezza, serie Netflix come il Gattopardo o Supersex. Oltre 20 titoli in quest’ultimo triennio che hanno avuto protagonista la West Sicily”.
I nuovi episodi della serie vedranno protagonisti 16 comuni della Sicilia occidentale. Le riprese sono iniziate ad aprile 2023 da Mondello proseguendo poi a Castellammare del Golfo, Alcamo, Favignana, Gibellina, Paceco, Marsala, Mazara, Petrosino, San Vito Lo Capo, Custonaci, Erice, Misiliscemi, Santa Ninfa, Valderice e Trapani. Quasi 100 giorni di attività che è terminata nell’agosto 2023.
