Circa mille esemplari di ricci di mare sono stati sequestrati dai Carabinieri insieme ai militari della Capitaneria di Porto di Castellammare del Golfo.
Nel corso di un normale servizio di controllo sulla SS187, i Carabinieri della Stazione di Balata di Baida e della Sezione Radiomobile, hanno fermato una monovolume condotta da un 48enne residente nel Palermitano.
Nella circostanza, l’attenzione dei militari dell’Arma è stata attirata dalla notevole quantità di attrezzature da pesca subacquea che si trovava nel veicolo e ciò li ha indotti ad ulteriori verifiche che si sono concluse con il ritrovamento dei ricci.
Trattandosi di una specie soggetta ai limiti di pesca di 50 esemplari al giorno, gli esemplari sono stati posti sotto sequestro e, dato che erano ancora vivi, è stato chiesto il supporto detta Capitaneria di Porto di Castellammare del Golfo che, tramite l’equipaggio dp una motovedetta, ha provveduto a restituire gli echinodermi al loro habitat naturale mentre il responsabile dovrà pagare una sanzione pecuniaria di 6.000 euro.