Si è tenuta ieri mattina all’Assemblea regionale Siciliana la riunione con la commissione parlamentare permanente per il confronto sull’esame delle attività dell’Unione Europea.
Nel corso dell’incontro il sindaco di Trapani ha evidenziato le criticità relative all’attuazione delle politiche territoriali dell’Area Funzionale Urbana (FUA) della Sicilia occidentale. Le problematiche riguardano le spese di progettazione la mancanza delle professionalità tecniche negli organici dei Comuni.
A fronte dei compiti affidati al Comune di Trapani come responsabile degli 11 comuni della Fua – spiega Giacomo Tranchida – ad oggi la Regione non garantisce certezza sulle risorse del FESR (presumibilmente stimabili in 100.000.000 euro) e siamo in attesa della comunicazione della valutazione positiva della strategia di sviluppo urbano sostenibile per avviare le procedure per la realizzazione delle opere che saranno progettate”.
All’incontro ha partecipato anche Orazio Amenta, dirigente comunale responsabile della Fua della Sicilia Occidentale, che – riferisce il sindaco – ha “fornito spunti di approfondimento sugli aspetti tecnici e procedurali, confermando il ritardo sulle procedure in vista delle scadenze sull’attuazione dei fondi FESR 2021-2027”.
“Rispetto ai fondi del PNRR- sottolinea Amenta – abbiamo meno chiarezza sui temi del DNSH (Do No Significant Harm), ci aspettiamo una semplificazione nelle procedure di erogazione dei fondi”.
Tutti i sindaci presenti hanno espresso preoccupazione riguardo alla scadenza del 31 dicembre 2025 prevista per l’avanzamento della spesa comunitaria di cui le coalizioni saranno direttamente responsabili.