Le avete mai provate? Io si per la prima volta. Il sapore mi ha ricordato un mix di zucca, castagna e patata. Come si può dedurre dalla parola sono molto dolci e per questo possono essere utilizzate anche in delle ricette dolci. Ieri le ho accompagnate con un secondo al posto del pane.
Volete sapere la differenza tra la classica patata e quella dolce? Che aldilà del termine, in realtà la patata dolce ha un indice glicemico molto più basso della classica patata. In termini poveri, non alza così facilmente la glicemia come quella classica. Attenzione, non farne comunque un eccessivo abuso! Inoltre oltre le molteplici proprietà, perché ricche di vitamine, hanno anche degli svantaggi.
Sono ricche di acido ossalico (contribuisce alla formazione di calcoli renali). Inoltre, questi acidi si combinano con altri minerali come ferro e calcio ma non solo e ne diminuiscono il loro assorbimento. Quindi attenti se siete già predisposti. La tecnica di cottura è molto importante, perché cuocendo l’alimento si limita il “danno”. Spero di essere stata utile.
Mangia sano con Federica è il blog della dottoressa Federica Tarantino, dietista. È possibile interagire con lei attraverso i suoi social.
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