L’Associazione “L’Albero Azzurro” è felice della buona riuscita della serata di beneficenza tenutasi nella sera del 6 settembre presso il Circolo Agricolo di Scauri. La raccolta fondi era destinata all’acquisto di un pulmino destinato ai ragazzi dell’associazione.
L’Associazione “L’Albero Azzurro” è felice della buona riuscita della serata di beneficenza tenutasi nella sera del 6 settembre presso il Circolo Agricolo di Scauri. La raccolta fondi era destinata all’acquisto di un pulmino destinato ai ragazzi dell’associazione.
Organizzata in soli 5 giorni, la raccolta fondi con sottoscrizione a premi ha portato alla raccolta di 3.092,00€, ma si tratta solo di una prima cifra. Infatti stanno continuando ad arrivare donazioni e questo non è che il primo passo per arrivare alla somma necessaria per l’acquisto del pulmino su un percorso che serve anche a sensibilizzare la comunità sulla disabilità.
La serata è stata piacevole e si sono alternate le esibizioni degli artisti, che si sono prestati con entusiasmo per la buona causa. Sono stati presenti Gianni Belvisi, che ha incantato la platea con le atmosfere della sua musica, Giacomo Policardo, che si è esibito anche rumorista e in un pezzo freestyle di beat box, Eloisa Bernardo, dalla voce suadente e magica da brividi, Caterina D’Aietti, poetessa e pittrice, Charlotte, al secolo Sabina Esposito, che ha dedicato la sua ‘Vorrei me’ alle ragazze de “L’Albero Azzurro”, l’ipnotico e istrionico Gianni Bernardo che ha catturato e coinvolto la platea con la sua maestria e la trascinante Nuccia Farina, che ha dovuto esibirsi in due bis nonostante fosse già stata fatta l’estrazione dei premi e fosse ormai mezzanotte.
“Un grazie di cuore a tutti quelli che si sono prodigati per la riuscita della serata – dichiara Angela Rizzo, presidente dell’Albero Azzurro -, ai presenti e non presenti che hanno contribuito con le donazioni. Solidarietà, vicinanza, generosità ed emozioni: un mix di tante belle cose che fanno bene al cuore. Nella serata di ieri sera avete fatto sentire i nostri ragazzi ancora più speciali.”