C’è il crono programma. Il Comune di Trapani dà ufficialmente il via libera alla riqualificazione della Palestra Francesco Paolo Pinco del lungomare Dante Alighieri e la Piscina Comunale di via Tenente Alberti.
Dopo il finanziamento trovato, il Consiglio Comunale ha dato l’ok alle variazioni di bilancio rispettivamente da quasi due milioni per la Pinco e da 525 mila euro per la Piscina. Questi atti hanno portato il dirigente del Comune di Trapani, Orazio Amenta, ad approvare definitivamente la proposta dei progetti che saranno finanziati con il Pnrr.
In entrambi i casi la data prevista per l’effettiva per l’aggiudicazione dei lavori e stipula del contratto è di marzo 2023. Dopo, i due progetti si separano visto la diversa entità degli interventi.
Nel dettaglio, per l’impianto sportivo sito presso il Lungomare Dante Alighieri sono previsti 1.973.973,33 euro per l’ampliamento e la riqualificazione della palestra che avrà una superficie complessiva di circa 1000mq, dove si potranno praticare pallacanestro, pallavolo e calcetto indoor.
In merito alla piscina comunale, il finanziamento ammonta a 526.026,67 euro per il miglioramento dell’unità di trattamento dell’aria, la revisione della guaina bituminosa isolante, la collocazione di un impianto fotovoltaico, la sostituzione del boiler di acqua calda, la sostituzione degli infissi ed altre migliorie.
Si tratta dunque di due importanti opere che vedranno il via nei prossimi mesi e che consentiranno ai cittadini di tornare, in particolar modo, a calcare la storica palestra ex Dante Alighieri, da tempo chiusa in attesa di finanziamento.
Nel caso della Pinco, l’inizio dei lavori è previsto per luglio 2023, per una durata totale di 18 mesi con, quindi, la data prevista di conclusione dei lavori è gennaio 2025. Il collaudo previsto un mese dopo e la consegna dell’opera marzo 2025.
Per la Piscina Comunale prevede 12 mesi di lavoro: dal luglio 2023 ad agosto 2024. La data prevista per il collaudo o regolare esecuzione dei lavori è di settembre 2024 e, infine, la data prevista della funzionalità dell’opera è ottobre 2025.
La situazione degli impianti in città è ancora disastrosa: il Pattinodromo è stato ristrutturato ma ancora non è stato assegnato. La palestra Cottone è stata vandalizzata e ha bisogno di notevoli lavori. Anche la Palestra Cappuccini, nel cuore del porto peschereccio di Trapani risulta chiuso. Per il calcio la situazione non è migliore: il bando per l’affidamento del Campo Aula è andato deserto due volta e meriterebbe notevoli lavori, visto che alcune parti della struttura sono inagibili. Insomma, tanto ancora bisogna fare e i progetti per la Pinco e la Piscina è sicuramente una rosa in un deserto. È un inizio, un buon inizio, ma sicuramente non può essere l’unica azione in questo settore.