Porte aperte, ieri, al 37° Stormo dell’Aeronautica di Trapani Birgi per la celebrazione del 101° anniversario dell’Arma Azzurra: una occasione per testimoniare la storia, i valori, gli ideali e le preziose capacità messe in campo dell’Aeronautica Militare al servizio del Paese.
Alla manifestazione hanno partecipato quasi duemila studenti degli istituti scolastici secondari delle province di Palermo, Trapani e Agrigento, i familiari e gli ospiti del personale che presta sevizio presso l’aeroporto militare.
L’aeroporto ha aperto le sue porte alle 9 con la cerimonia dell’Alzabandiera Solenne, la deposizione di una corona di fiori per commemorare i Caduti e la lettura dei messaggi istituzionali, a cui hanno preso parte le autorità politiche, militari e religiose del territorio, le rappresentanze delle Associazioni d’Arma e gli Istituti scolastici intervenuti.
A seguire sono stati aperti diversi stand espositivi e la mostra fotografica “La storia del 37° Stormo” che costituisce un percorso diretto alla conoscenza della tradizione, dei mezzi e delle capacità del Reparto.
Sono stati esposti diversi velivoli e mezzi quotidianamente impiegati, da quelli antincendio agli EF-2000 in dotazione al 37° Stormo, che assicurano la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo, missione principale dell’Aeronautica Militare. In mostra statica anche l’elicottero HH-139 dell’82° Centro SAR e il P-72 del 41° Stormo.
Durante la manifestazione è stato possibile assistere su maxi-schermi alla cerimonia che avveniva presso Guidonia e vi sono stati decolli degli aerei EF-2000 in addestramento.
“La celebrazione 100+1 dell’Aeronautica Militare racconta chi siamo stati, cosa rappresentiamo oggi e come ci vediamo domani, i progressi tecnologici e i traguardi raggiunti anche nel dominio spaziale e cyber: un percorso fatto di una gloriose imprese di uomini e donne che hanno portato ovunque i valori di libertà e democrazia” ha detto nel suo intervento il colonnello Daniele Donati, comandante del 37° Stormo, il quale ha ricordato anche che “il motto latino Ad utrumque paratus” descrive in pieno la postura dell’Arma Azzurra, capace di farsi trovare sempre pronta ad ogni evenienza con professionalità, passione e dedizione”.