Trapani Shark ha dovuto festeggiare la sua promozione in Serie A1 dentro lo scantinato del PalaDozza di Bologna. LNP in un comunicato stampa diffuso a livello nazionale, cerca di motivare questa decisione per ragioni di ordine pubblico. Mai accaduta una cosa del genere, che ad una squadra che vince un Campionato nazionale, venga proibito di festeggiare davanti alle centinaia di tifosi giunti da tutta Italia per sostenere il Trapani. L’assessore allo sport del Comune di Trapani vuole vederci chiaro e si rivolge alle massime autorità competenti a livello nazionale. Intanto a Trapani si brinda alla promozione con la squadra ospite della Casa dei Trapanesi e del primo cittadino.
“Con l’assessore allo sport del comune di Trapani, Lele Barbara. Buongiorno, oggi sta per cominciare la cerimonia di premiazione del Comune di Trapani, con una rappresentanza dell’amministrazione comunale e tutta la Trapani Shark, promossa in serie A1, ma con quanta fatica, perché alla fine si parla forse meno della promozione e di più di tutto quello che non è stato concesso a Trapani Shark, una cosa davvero inedita e difficile da accettare per un popolo come quello di Trapani”
“C’è motivo per cui se ne parla così tanto di quello che poi è successo, come tutti sapete io peraltro mi sono già prodigato nello scrivere una nota ufficiale formale al Coni, al Ministro dello Sport e al Presidente Petrucci.
Ho visto che la Lega Nazionale Pallacanestro ieri sera ha trovato il tempo di scrivere un poema lunghissimo apostrofandomi in malo modo, quasi facendo passare l’idea che io forse ignorassi un po’ le regole e la storia della pallacanestro, forse loro ignorano invece, che io sono nato, vissuto e cresciuto al palazzetto dello sport di Trapani, quindi si vergognano di quello che hanno detto e sono profondamente ignoranti se hanno detto una cosa del genere.
La verità è che Trapani Shark ha detto quello che doveva dire, ossia che non è stata premiata sul campo, che non è stata tagliata la retina del canestro, un fatto normale e ordinario quando si viene promossi e di conseguenza noi continueremo a voler sapere perché non si è potuta fare la premiazione sul campo e come Comune abbiamo giustamente scritto perché molti trapanesi ci hanno detto “fatevi avanti” e così, vorremmo arrivare a capire per quale motivo è avvenuto tutto ciò e mi auguro che dopo la risposta della Lega Nazionale Pallacanestro siano altri organi a rispondere, magari un po’ più alti, un po’ più importanti e che facciano un po’ di chiarezza in questa vergogna nazionale”.
“Assessore Barbara, sono arrivati ieri i compiacimenti, le congratulazioni parlando proprio di organi più in alto, a cominciare proprio dal governatore della Sicilia Renato Schifani, che ha trovato lo spazio fra i suoi risultati elettorali, tra l’altro molto soddisfacenti, per dire che cominci proprio da Trapani questa rinascita sportiva visto che è l’unica società siciliana in Serie A1”.
“Lo avevamo detto un anno fa, il mese di luglio, il rilancio sociale del territorio passa anche e soprattutto dallo sport ed è quello che è successo, la Serie A col basket, la Serie C con il calcio, il presidente Schifani ieri si è complimentato con Trapani Shark e io mi auguro davvero che questo rilancio sociale continui negli anni ma, sono certo che con la forza e con la grinta del presidente Valerio Antonini i risultati saranno crescenti.
“Abbiamo lasciato la serie A2, in serie A1 si cambia regime? Si parla un’altra lingua?”
“Si cambia regime, si parla un’altra lingua anche per noi a livello proprio burocratico, si passa al professionismo, dobbiamo sistemare alcune carte anche per quanto riguarda la convenzione con il palazzetto ma, insomma formalità, la verità è che sta per nascere una nuova fase, un’era nuova che davvero non vediamo l’ora di vivere”.