Maurizio De Simone – ex presidente del Trapani Calcio e patron dell’Us Pistoiese 1921 nella qualità di garante del trust Orange che controlla il club toscano – è stato arrestato nell’ambito delle indagini su una maxi-frode ai danni dell’Unione Europea sui fondi del PNRR, vicenda su cui stanno lavorando la Guardia di Finanza di Venezia e il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, con il supporto del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (SCICO) e del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche.
L’inchiesta non riguarderebbe solamente l’Italia ma anche altri Paesi europei, con il coinvolgimento delle forze di polizia slovacche, rumene e austriache. Si tratta infatti di una frode che vede coinvolti in tutto, fin qui, 23 soggetti, tra cui De Simone. Le Fiamme Gialle hanno sequestrato loro, in via preventiva, circa 600 milioni.