In peggioramento le condizioni di salute di Matteo Messina Denaro, ricoverato dallo scorso mese di agosto all’ospedale “San Salvatore” a L’Aquila. Il boss di Cosa Nostra, arrestato il 16 gennaio scorso, il 5 settembre è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva, dove era stato ricoverato per gestire i postumi di un intervento chirurgico, al reparto per detenuti allestito all’interno del nosocomio dove i medici lo sottopongono a trattamenti per la gestione del dolore, considerando lo stadio avanzato del tumore al colon da cui è affetto.
Non trova dimora conferma, invece, l’indiscrezione filtrata sabato,scorso a proposito della presunta volontà del boss di non essere rianimato laddove si presentasse questa evenienza.
I suoi avvocati avevano predisposto un’istanza per chiederne la detenzione in ospedale proprio a causa delle sue condizioni ritenute “incompatibili” con il regime carcerario a cui era sottoposto ma la richiesta è stata al momento sospesa proprio a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. In questi giorni a L’Aquila è presente anche la nipote del boss Castelvetrano, e sua avvocata, Lorenza Guattadauro.