In occasione dell’ottavo anniversario dell’uccisione del maresciallo capo dei Carabinieri Silvio Mirarchi, medaglia d’oro al valor civile alla memoria, si sono svolte a Marialaurauna serie di iniziative di commemorazione promosse dall’Arma.
Un omaggio floreale è stato deposto accanto alla lapide commemorativa ubicata nella sede della locale Compagnia Carabinieri.
Nella circostanza il cappellano militare don Falzone ha celebrato la messa in suffragio del compianto maresciallo nella chiesa Maria SS Ausiliatrice di Marsala, alla presenza dei familiari, del comandante provinciale, colonnello Fabio Bottino, e di una rappresentanza di militari.
Silvio Mirarchi, all’epoca vice comandante della Stazione Carabinieri di contrada Ciavolo si spegneva in ospedale, otto anni fa, dopo essere stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco mentre si trovava in servizio nei pressi di una serra, coltivata a marijuana, in contrada Ventrischi assieme ad un collega che rimase illeso.
Circostanze drammatiche che sconvolsero non solo la comunità marsalese, ma tutta l’Italia, e per cui un bracciante agricolo e vivaista marsalese, Nicolò Girgenti, è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise d’Appello di Palermo, confermando la condanna in primo grado.
