Libero Consorzio Comunale, incassi ridotti per immatricolazione auto e moto

Nonostante gli incentivi si è registrato un crollo di almeno la metà degli incassi usuali prima della crisi pandemica

Non sono bastati gli incentivi per il mercato dell’auto che è in continua sofferenza e a risentirne sono anche le casse del Libero Consorzio Comunale di Trapani. Tra il 4 e il 24 del mese corrente l’ente ha, infatti, incassato sono 400mila euro circa per quanto riguarda l’imposta provinciale di trascrizione dei veicoli a motore, mentre fino al 2020 la media mensile era di oltre 800mila euro.

 

A far sprofondare il mercato dell’auto a livelli che non si registravano da decenni è sicuramente l’emergenza sanitaria che prosegue dal 2020. L’applicazione dell’imposta risale al 1° gennaio 1999, mentre nel novembre di 10 anni dopo, con deliberazione dell’ex consiglio provinciale, è stato approvato il regolamento con la specificazione delle tariffe. Sempre con delibera consiliare, l’anno successivo, sono avvenuti l’affidamento e la convenzione con l’Aci-Pra per la gestione delle attività di liquidazione, riscossione e contabilizzazione dell’Imposta Provinciale sulle formalità di Trascrizione dovuta per l’iscrizione e annotazione dei veicoli e richiesta al Pubblico Registro Automobilistico.

Il Libero Consorzio Comunale di Trapani ha ereditato dalla Provincia regionale non solo gli introiti derivanti da questa imposta ma anche quelli sulle assicurazioni contro la responsabilità civile dei veicoli a motore. Gli assicuratori sono tenuti a scorporare dal totale delle imposte dovute sui premi e accessori incassati in ciascun mese, l’importo dell’imposta relativa ai premi e accessori contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, effettuando diversi versamenti.

L’incremento delle tariffe, a suo tempo deliberato nella misura del 19,355% era stato pesantemente contestato dalle compagnie di assicurazione e dalle Associazioni dei consumatori perché andava a gravare sulle tasche dei cittadini, ma la questione venne “giustificata” con il fatto che già allora nelle casse dell’Ente i trasferimenti regionali e statali arrivavano in misura sempre minore. Tagli che hanno determinato battaglie per rimuovere il cosiddetto “prelievo forzoso” imposto come contributo al risanamento della finanza pubblica.

Fileccia risponde a Tranchida sui 50.000 euro revocati [AUDIO]

Continua il "botta e risposta" sul "green Valley Pop Fest. Il consigliere comunale ricostruisce la storia del finanziamento
I titolari di due lidi avrebbero spostato senza autorizzazione ingenti quantità di sabbia
Durante i tre giorni del festival, i visitatori potranno degustare birre artigianali accompagnate da delizie gastronomiche siciliane
I visitatori potranno imparare qualcosa in più sul Tempio dorico di Segesta e sulla Casa del Navarca

Due ricette con gli gnocchi

Torna Mangia sano con Federica, il blog della dietista Federica Tarantino

Vita di un conduttore radiofonico notturno

La notte non è fatta solo per dormire e sognare, durante la notte tutto ha un sapore diverso. E la notte la radio ha...

“Il mio Rostagno”

Alla vigilia del 36° anniversario dell’uccisione del sociologo e giornalista riproponiamo un ricordo di Andrea Castellano
Sequestrati cocaina, crack, hashish, marijuana, 10mila euro in contanti, mannaie di varie dimensioni e altre armi bianche
"La gestione della sede è in concorso con l'Università di Palermo, i soci del Consorzio pagano puntualmente le quote dovute"
Lo riferisce il sindaco dopo interlocuzione con Poste Italiane
Si vanno ad aggiungere alle 42 già funzionanti sul territorio cittadino