Nell’atmosfera ammorbata da battibecchi e accuse incrociate, da partigianerie oltre ogni misura quando non dalla violenza di certi “tifosi” che connotano, ormai da anni, le Serie maggiori di certi Campionati nazionali, una ventata di aria fresca arriva insieme alla notizia che le giocatrici della squadra under 14 femminile di basket di Lentini, un comune in provincia di Siracusa, saranno ospitate dalle famiglie delle loro avversarie della Golfobasket di Alcamo contro cui giocheranno domenica prossima.
La squadra del Siracusano, a causa della mancanza di palestre nel suo territorio, è già costretta ad allenarsi e disputare gli incontri casalinghi a 40 km da casa. Questo week end è in programma la trasferta ad Alcamo, dalla parte opposta della Sicilia, a 300 km di distanza. Per spostamenti così lontani, le spese aumentano perchè è obbligatorio il pernottamento di tutta la squadra e dello staff. Così la società di Lentini, a malincuore, aveva deciso di rinunciare, per mancanza di risorse economiche, alla trasferta e, quindi, a disputare la partita.
La squadra di Alcamo, avendo appreso di tale difficoltà, su iniziativa delle proprie giocatrici, ha offerto ospitalità alle avversarie per azzerare le spese di vitto e alloggio. Ogni giocatrice di Lentini farà merenda prima della partita, cenerà, dormirà e farà colazione prima di ripartire, a casa di un’avversaria di Alcamo. Lentini ha accettato: la partita si giocherà.
Il Campionato under 14 conta in Sicilia solo otto squadre iscritte, l’ennesimo segnale degli effetti legati al problema di impianti e di strutture disponibili e adeguate che, in molti casi, disincentiva l’attività sportiva. Inoltre, a causa del numero di tesserate ancora molto basso, le squadre sono costrette a fare anche centinaia di chilometri pur di partecipare al Campionato. Un problema, questo, non solo siciliano.
Da sottolineare, quindi, il gesto delle giocatrici di Alcamo e della loro società che hanno rifiutato l’opportunità di vincere una partita a tavolino, dando a se stesse e alle avversarie l’occasione di misurarsi lealmente sul campo. Chiunque vinca la partita, in questo caso hanno vinto tutti, ha vinto lo Sport nei suoi valori più alti e nobili.