È Andrea Santangelo, 62 anni, astrofisico di fama internazionale, la “Persona dell’Anno” 2023. il “Premio Città di Castellammare del Golfo” è stato consegnato sabato sera nell’aula consiliare di palazzo Crociferi allo scienziato originario di Castellammare del Golfo a cui i presenti hanno tributato un lungo applauso.
Santangelo è professore di Astrofisica delle alte energie all’Università di Tubinga, antica Università tedesca, Alma Mater di Giovanni Keplero, Hegel, Hölderlin. Il padre Vincenzo era un noto poeta, narratore, saggista, docente di Italiano, Latino e Greco nelle scuole superiori dove fu anche preside.
Il riconoscimento gli è stato consegnato dal sindaco Giuseppe Fausto con Rosaria Vitale, presidente dell’associazione di promozione del territorio “Kernos” che organizza la manifestazione in collaborazione con il Comune. Lo scorso anno il premio era stato consegnato a Giuseppe Spata e nella prima edizione a Gregory Bongiorno, il presidente di Sicindustria scomparso nel gennaio 2022.
“La nostra “persona dell’anno – si legge nella motivazione – ha da sempre avuto la ‘testa tra le stelle’ e ha girato il mondo, ma il cuore è sempre qui a Castellammare del Golfo, dove ha la vecchia casa di famiglia e dove ritorna appena può, insieme ai figli e alle nipotine. Andrea Santangelo nell’Ateneo siciliano ha imparato la fisica da scienziati qualificati per poi specializzarsi in Astrofisica alla Columbia University di New York. Oggi guida uno dei gruppi universitari più grandi a livello mondiale in Astrofisica delle alte energie ed è direttore dell’Istituto di Astronomia e Astrofisica dell’Università di Tübingen.
È autore di circa 700 pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali ed ha curato un’opera monumentale in 150 capitoli e quattro volumi sull’Astrofisica delle alte energie. Nel corso della carriera ha ottenuto prestigiosi premi, si occupa dello sviluppo di missioni spaziali e collabora con l’ESA, la NASA e l’Accademia Cinese delle Scienze e con le agenzie spaziali di molti paesi Europei, inclusa l’Agenzia spaziale Italiana.
Incluso nel progetto HESS, unico al mondo, ha studiato i raggi gamma di altissime energie, con l’ausilio di cinque enormi telescopi per un totale di circa 1000 metri quadri di area di raccolta. Godendo di una visione privilegiata, quella della scienza e della conoscenza, Andrea Santangelo ha potuto osservare un volto nuovo della via Lattea, popolato di oggetti nuovi, alcuni ancora misteriosi. Pur coinvolto quale massimo esperto dell’università tedesca di Tubinga, è orgoglioso del ruolo da leader che l’Italia dimostra per l’eccellenza dell’astrofisica Italiana, in progetti spaziali come THESEUS e EXTP e come nel progetto Cherenkov Telescope Array, quale patrimonio di valore inestimabile”.
Consegnate anche sette menzioni di merito, ex aequo, a Francesco Notaro, premiato perche “durante il servizio di vigilanza ha tratto in salvo un turista in evidente difficoltà nella baia di Guidaloca. La Città di Castellammare plaude al suo spirito di servizio e ne riconosce il merito”; la classe I A dell’istituto comprensivo Giuseppe Pitrè “Per essere stata esempio di inclusione e per aver contribuito ad abbattere il muro dell’indifferenza sui problemi dell’immigrazione” accogliendo ed integrando in classe un compagno immigrato; il Servizio Antincendio Boschivo della Forestale “Per la costante attività volta alla prevenzione e alla salvaguardia dei tesori naturali della nostra città e per la promozione della cultura del rispetto del nostro ambiente” insieme al personale dell’Azienda foreste di Trapani.
Menzione anche per il Castellammare del Golfo Social Club USA di Brooklin perché “Pur con la distanza che ci separa, i soci hanno sempre mantenuto vivo il valore della cultura e della tradizione del nostro territorio, senza mai smettere di essere castellammaresi”; l’associazione “Insieme si può” “Per aver profuso i loro sforzi al fine di aumentare la consapevolezza sui problemi connessi ai disabili e per l‘impegno a garantire loro dignità, diritti e benessere”; Erica Versace, arpista, residente in Portogallo, con la motivazione: “La comunità di Castellammare del Golfo rende omaggio alle doti artistiche di una sua figlia, orgogliosa degli obiettivi professionali raggiunti”; Baldo Sabella “Per aver dedicato buona parte della sua vita al nostro territorio, mantenendo saldo il legame culturale della storia e delle nostre tradizioni e per aver espresso al meglio, in ambito artistico, l’anima castellammarese”.