L’aeroporto di Trapani-Birgi “Vincenzo Florio” avrà una stazione ferroviaria. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Renato Schifani, secondo cui la nuova infrastruttura sarà pronta per il 2026. Nel progetto è previsto anche un parcheggio di interscambio.
La giunta regionale ha deliberato il proprio parere favorevole, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò, al progetto di fattibilità per il nuovo collegamento con lo scalo che prevede la realizzazione di un punto di interscambio lungo la linea ferroviaria Trapani-Marsala. “Si tratta – si legge nella nota diffusa alla stampa – di un passaggio necessario per la chiusura della Conferenza di servizi da parte della stazione appaltante Rfi in seguito al raggiungimento dell’intesa Stato-Regione per la localizzazione dell’opera.
La nuova fermata sarà realizzata tra le stazioni di Marausa e Mozia-Birgi insieme a opere di viabilità stradale e pedonale per raggiungere l’aeroporto e al parcheggio di interscambio, con aree verdi, accessibile dalla strada provinciale 21. Nel progetto è prevista anche l’installazione di un impianto fotovoltaico per ridurre al minimo l’impatto energetico della nuova infrastruttura.
«Potenziare i collegamenti con gli aeroporti siciliani – ha detto l’assessore Aricò – è una delle priorità del governo Schifani in tema di trasporti. Sia la rete stradale che quella ferroviaria devono infatti essere in grado di intercettare il costante aumento di viaggiatori che transitano dagli scali dell’Isola. Per questo, continueremo ad agire su tutti i fronti sia perché vengano aumentate le frequenze dei treni, come a Catania e Palermo, sia perché vengano realizzate nuove infrastrutture».
Complessivamente il finanziamento disponibile ammonta a circa 48 milioni di euro dei quali 40 a valere sul Pnrr mentre altri 8 saranno erogati dal Fondo opere indifferibili. La durata dell’intervento prevista è di due anni, inclusi anche i tempi per la progettazione esecutiva.