Da oggi il plesso che ospita le classi della scuola dell’Infanzia del IV Circolo Didattico “Guglielmo Marconi” di Trapani è intitolato a Barbara Rizzo, uccisa insieme ai suoi due figli gemelli nell’attentato mafioso di Pizzolungo il 2 aprile 1985.
La cerimonia, svoltasi presso l’Auditorium dell’Istituto, in via 11 Settembre, è stata l’occasione per riaffermare i principi di legalità, educazione e rispetto per il prossimo, specialmente tra le nuove generazioni.
Erano presenti Margherita Asta, figlia di Barbara Rizzo, e don Luigi Ciotti, presidente di Libera.
La facciata della scuola è stata decorata con un murales che raffigura il volto di Barbara Rizzo e la scuola trapanese è la prima in Sicilia ad essere a lei intitolata e la seconda in Italia.
«Il virus positivo del ‘Non ti scordar di me’ – ha commentato il sindaco Giacomo Tranchida – è giunto fino a Trapani, coinvolgendo le scuole cittadine in iniziative e progetti che tengano alta la memoria di chi ha pagato con la propria vita le barbarie della mafia. Salvatore e Giuseppe Asta, figli di Barbara Rizzo, anch’essi uccisi nell’attentato ai danni del giudice Palermo, da oggi sono anche i bambini del quartiere Fontanelle».