Oggi, lunedì 13 novembre, alle ore 15:00, presso il Museo San Rocco di Trapani, si terrà il primo incontro di un corso base di ingegneria forense, organizzato dall’Ordine e dalla Fondazione degli Ingegneri di Trapani. Il corso, della durata di 20 ore suddivise in 5 lezioni, è finalizzato a fornire ai partecipanti i requisiti, le conoscenze e le competenze necessarie per operare in un settore che richiede una formazione specifica e un riconoscimento di qualificazione professionale, in linea con il D.M. 109/2023.
Il tema della prima lezione sarà “La professione di ingegnere forense: il D.M. 109/2023 – genesi e aspettative future”. Tra i relatori ci saranno il Giudice della sez. civile di Trapani dott.ssa Daniela Galazzi, la consigliera nazionale dell’ordine degli ingegneri ing. Carla Cappiello, delegata del CNI per l’Ingegneria Forense, e l’ing. Nicola Augenti, Professore ordinario Università Federico II di Napoli, Presidente dell’Associazione Italiana di Ingegneria Forense e ideatore del primo Master di Ingegneria Forense presso la stessa università. Saranno inoltre presenti il Segretario CNI ing. Giuseppe Margiotta, il Presidente della Consulta regionale degli ingegneri Fabio Corvo, il Presidente dell’ordine degli avvocati di Trapani avv. Salvatore Longo, il Presidente dell’ordine degli avvocati di Marsala avv. Giuseppe Spina, il Presidente dell’ordine degli architetti della provincia di Trapani arch. Giuseppina Pizzo, il Presidente del collegio dei geometri e geometri laureati dott. Francesco Parrinello e il per. Ind. Leonardo Minaudo, Presidente Ordine dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati di Trapani.
Il corso ha l’obiettivo di formare un professionista in grado di risolvere problemi tecnici in ambito giudiziario, coniugando la Tecnica con il Diritto. Nella prima lezione si affronterà il tema del ruolo e della formazione professionale dei tecnici che collaborano alla macchina giudiziaria e dell’istituzione dell’albo unico nazionale.