“Incendi boschivi. Perché”, convegno ad Erice con esperti e Istituzioni

A Trattati aspetti psicologici, psichiatrici ed emotivi, ma anche ragioni sociali ed economiche

“Incendi boschivi. Perché”, questo il tema del convegno svoltosi ieri ad Erice. Un’intera giornata, organizzata dal Comune con il Rotary Club Trapani-Erice e dedicata agli incendi boschivi durante la quale, grazie ai contributi di relatori di eccezione, esperti del mondo scientifico e delle autorità, è stato possibile sviscerare tutti gli aspetti legati al tema. Nove ore di riflessione, intervallate da un piacevole momento di ristoro reso possibile grazie alla collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Ignazio e Vincenzo Florio” di Erice, i cui studenti hanno preparato un ottimo pranzo per gli ospiti.

Hanno portato i saluti istituzionali Luciano Zanta Platamone, vice capo di gabinetto della Prefettura di Trapani, la sindaca di Erice Daniela Toscano Pecorella, l’assessore con delega alla Protezione civile comunale Paolo Genco, il vice comandante dei Vigili del fuoco di Trapani, Vito Pipitone, il dirigente del Corpo Forestale di Trapani, Francesco Trapani e il giornalista e segretario provinciale Assostampa, Vito Orlando – che ha fornito il punto di vista legato al mondo dell’informazione (il convegno è stato infatti riconosciuto dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia per la formazione professionale continua degli iscritti).
Sono intervenuti anche i deputati regionali Cristina Ciminnisi e Dario Safina e il sindaco di Custonaci Fabrizio Fonte.

Durante il convegno è stato proiettato un contributo video fornito dal Ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, mentre le conclusioni sono state affidate all’assessora regionale al territorio e ambiente, dott.ssa Elena Pagana. Interventi molto apprezzati ed efficaci. Hanno assistito al convegno rappresentanti delle autorità, delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, del mondo del volontariato, nonché cittadini.

Gli aspetti psicologici, psichiatrici ed emotivi, ma anche le ragioni sociali ed economiche, che inducono il piromane ad appiccare il fuoco, sono stati approfonditi grazie agli interventi di Francesca Bartoccini, psicoterapeuta sistemico relazionale e psicologa dell’emergenza, nonché presidente di MaydayItalia (“L’atto incendiario: L’identikit del piromane”) e di Luigi De Luca, direttore del centro di formazione Catania del CNVVF (“Simbologia e fascino del fuoco: aspetti psicosociali dell’atto incendiario”).

Gli aspetti giuridici sono stati snocciolati da Antonella Trainito, sostituta procuratrice di Trapani (“Il nuovo assetto del reato di incendio boschivo”), dal commissario superiore del Corpo Forestale Sicilia Luca Ferlito e dal tenente colonnello dei Carabinieri forestali Andrea Li Volsi.

Grande spazio è stato dato anche agli aspetti naturalistici: se ne sono occupati Donato Salvatore La Mela Veca, professore associato in selvicoltura e pianificazione forestale dell’Università degli Studi di Palermo (“Incendi in Sicilia: Cause, criticità sulla prevenzione, soluzioni possibili”), e Gianluigi Pirrera, vice presidente AIPIN – Associazione Italiana per l’ingegneria naturalistica, socio esperto docente in materia di ingegneria naturalistica, (“Multifunzionalità delle foto trappole per usi di Protezione Civile e prevenzione”).

La globalità del fenomeno è stata evidenziata da Fabrizio Zichichi, membro del CDA Fondazione Ettore Majorana e centro di cultura scientifica ets (“Incendi, un’emergenza planetaria”). Molto apprezzati i contributi di Antonio Parrinello, dirigente del Servizio regionale 16 di Protezione civile della provincia di Trapani, e dei volontari di Protezione civile Marco e Antonino Stefano che hanno raccontato la propria esperienza di volontariato e di denuncia di un atto incendiario a seguito dell’installazione di una fototrappola. Sul palco anche il Comandante della Polizia locale, Giacomo Ippolito, e l’ispettore Vincenzo Varvara.

Nell’ambito della giornata è stato inoltre presentato il progetto “Cuore e fiamme” del Rotary Club Trapani-Erice che ha altresì proceduto alla donazione di un modulo antincendio, di un defibrillatore e di alcuni presidi di primo soccorso, all’associazione di protezione civile Humanitas ODV. La consegna è stata effettuata dal governatore del Distretto 2110, Goffredo Vaccaro, e dal presidente del Rotary Club Trapani-Erice, Vito Agosta.

Da segnalare che, in apertura di manifestazione, è stato proiettato un emozionante video dal titolo “La bellezza che brucia”, realizzato dal giornalista Mario Torrente col montaggio di Fabrizio Calamia e la voce di Nicola Rach (team dell’emittente televisiva Telesud Trapani).

Il convegno è stato trasmesso in streaming sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Erice dove è visionabile.

Trapani: Tore Fileccia ci parla di acqua e di ATM [AUDIO]

Per la partecipata, nulla di fatto nell'ultimo consiglio comunale, mentre per l'acqua i revisori decidono per il debito fuori bilancio
La videosorveglianza attivata per contrastare la sosta selvaggia all'ingresso dello scalo
Ad un uomo di 67 anni, coinvolto nell'operazione "Cutrara", attualmente ai domiciliari
A Castelluzzo l'edizione 2024 si arricchisce di novità come menù tematici giornalieri, sessioni di parapendio, escursioni e talk show. Ne parliamo col sindaco La Sala
Un dialogo frizzante, quello tra Carofiglio e De Cataldo, scandito da riflessioni e battute che è stato molto apprezzato dal pubblico
Continua e si rafforza la collaborazione già collaudata in diverse edizioni del torneo "MilleMete"
L’iniziativa si rivolge al pubblico di fedeli, pellegrini e turisti che in questo periodo popola i locali del santuario

Due ricette con gli gnocchi

Torna Mangia sano con Federica, il blog della dietista Federica Tarantino

Vita di un conduttore radiofonico notturno

La notte non è fatta solo per dormire e sognare, durante la notte tutto ha un sapore diverso. E la notte la radio ha...

Bentornata Serie A

Riposte bandiere e striscioni, asciugati i sudori, proviamo a riavvolgere il nastro di questa stagione
Il suo repertorio spazia dal barocco al contemporaneo con l’esecuzione di brani originali e di trascrizioni
Per la partecipata, nulla di fatto nell'ultimo consiglio comunale, mentre per l'acqua i revisori decidono per il debito fuori bilancio
L’iniziativa è organizzata dal Comune, con la collaborazione di 50 attività commerciali
“È meglio che faccia da solo” è un vero e proprio varietà moderno, in tour nei più importanti teatri e piazze italiane