Il Trapani si aggiudica la prima gara del doppio confronto contro la Sancataldese di questa settimana. Il match, valido per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia di Serie D, è terminato 2-1 per i granata, scesi in campo con un 11 totalmente diverso rispetto ai precedenti. Mister Alfio Torrisi ha lasciato spazio a chi aveva accumulato pochi gettoni o zero, nel caso di Clemente Tartaro.
Il calcio di rigore conquistato dal Trapani a inizio gara e calciato da Mattia Gagliardi è stato parato da Dolenti, poi battuto dallo stesso numero 25 granata a fare il tap-in e a portare sull’1-0 il punteggio. La formazione di San Cataldo ha messo in mostra una grande mentalità, continuando a pressare la squadra di casa e conquistando il pari al 39′.
Galfano l’autore della rete dopo un intervento certamente non perfetto di Tartaro, che si rifarà però alla fine della partita con una parata decisiva. Il gol subito ha riacceso il Trapani che è tornato a farsi vedere in avanti già nei minuti conclusivi della prima metà.
Riproposta dai granata la difesa a tre che rende assoluto protagonista Luca Sparandeo nella metà campo avversaria: il classe ’99 ha avuto spazio per attaccare, trovando poi la decisiva rete del 2-1 al 60′ in sforbiciata.
Ben oltre lo scadere dei 5 minuti di recupero la Sancataldese si è resa pericolosa con un tiro che si sarebbe insaccato all’angolino basso se Tartaro non avesse avuto un riflesso felino nel cambiare traiettoria alla sfera.
Nel complesso una buona prestazione per un Trapani totalmente nuovo che continua il proprio percorso in Coppa Italia di Serie D. “Oggi la gente è stata fantastica, oltre 5mila spettatori a sostenere la squadra si sono fatti sentire”, ha dichiarato Torrisi. 5402 il numero totale di presenti ieri sera al Provinciale, un numero che straccia il record stagionale di domenica scorsa e conferma il grande entusiasmo che si respira in città.