Sono sei i provvedimenti che il questore di Trapani ha emanato nei giorni scorsi per prevenire e contrastare condotte predatorie e reati commessi in aree urbane dove sono presenti esercizi pubblici e in occasione di manifestazioni sportive
Tra questi il Daspo disposto nei confronti di un dirigente del Castellammare Calcio 94 e di un’altra persona che, lo scorso 8 settembre, sono stati identificati come responsabili di gravi episodi di violenza commessi durante lo svolgimento dell’incontro di calcio con la U.S. Mazara.
Dall’attività istruttoria condotta dalla Questura è emerso che il dirigente è entrato sul terreno di gioco e ha inveito con toni minacciosi contro i giocatori della squadra avversaria, spintonandone alcuni e colpendo, con una testata alla fronte, un tifoso della squadra ospite. I provvedimenti – che comportano il divieto per entrambi i soggetti di accedere in tutti gli stadi e impianti sportivi del territorio nazionale per un periodo di tre anni.
Due fogli di via obbligatori con divieto di ritorno sono stati, invece, emessi nei confronti di altrettanti soggetti responsabili di aver commesso reati in materia di sostanze stupefacenti nel territorio di Misiliscemi: non potranno farvi ritorno per un periodo di tre anni.
Un divieto di accesso ad aeree urbane ha raggiunto un soggetto senza fissa dimora resosi responsabile di due distinti episodi di atti osceni in presenza di minorenni, rispettivamente nei pressi di un esercizio commerciale in via Fardella e nel tratto di spiaggia del lungomare Dante Alighieri. L’uomo non potrà frequentare esercizi pubblici e locali presenti sul territorio della provincia di Trapani per tre anni.
Un ammonimento del questore per atti persecutori ha nei confronti di un soggetto marsalese che colpito un marsalese che ha ripetutamente molestato ed infastidito l’ex compagna.