È convocata per il prossimo 3 aprile, a Palazzo Calandra di Partanna, l’Assemblea del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo. Lo ha stabilito il presidente Francesco Li Vigni (sindaco di Partanna) per l’elezione di due componenti del Cda e del Revisore Unico per il triennio 2024-2027.
Il Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, nell’Assemblea del 22 gennaio scorso, ha eletto all’unanimità nuovo presidente il sindaco di Partanna che ha preso il posto del primo cittadino di Mazara di Vallo Salvatore Quinci ed ha inoltre nominato – sempre all’unanimità – come segretaria generale Letizia Interrante, attuale segretaria generale del Comune di Partanna.
L’assemblea ha infatti condiviso l’opportunità, per ottimizzare ed accelerare le procedure burocratiche, che tanto il presidente quanto il segretario del Consorzio provengano dallo stesso stesso Ente. La nomina del presidente è annuale, mentre quella del segretario/direttore generale è triennale.
Obiettivo prioritario e condiviso dagli Enti soci è rilanciare le attività del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo soprattutto con riferimento ai programmi di legalità e in tema di beni confiscati alla mafia. Attività che hanno subìto un rallentamento nell’ultimo triennio sia a causa della pandemia sia per ragioni burocratiche.
L’Assemblea del 3 aprile sarà utile per l’elezione del Revisore Unico e per il completamento del Cda con l’elezione di due componenti che si aggiungeranno al
componente individuato dalla Prefettura di Trapani. Fanno parte del Consorzio i Comuni di Alcamo, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Calatafimi-Segesta, Castelvetrano, Mazara del Vallo, Marsala, Paceco, Salemi, Vita, Partanna e la Prefettura di Trapani.