Ieri pomeriggio si è tenuto presso la terrazza della Lega Navale di Trapani, un incontro dedicato al mondo sommerso e ai lavori e progetti realizzati da Sebastiano Tusa noto archeologo, scomparso pochi anni fa e innamorato del suo lavoro e della sua Sicilia.
L’evento è stato organizzato dall’associazione Tempo Reale presieduta da Danilo Gianformaggio, in stretta collaborazione con Free Divers diving Center di Trapani dalla Fondazione Sebastiano Tusa, dalla Lega navale di Trapani e della Legambiente sezione di Trapani.
L’incontro ha messo in risalto l’attività subacquea con l’intervento di Nino Calamia Responsabile Archeo Camp “Free Divers” e con l’intervento di Valeria Li Vigni Tusa in cui ha raccontato gran parte dei progetti realizzati da Tusa in giro per la Sicilia e le possibilità che il mare di Trapani e delle Egadi possa offrire a tutti i subacquei che desiderano conoscere e esplorare le sue profondità.
“Con l’evento di oggi – afferma Danilo Gianformaggio, presidente Tempo Reale – vogliamo portare all’attenzione l’importanza del mare per la città di Trapani, realizzando dei nuovi punti d’immersione dove si possano ammirare i reperti archeologici che il mare custodisce in profondità e successivamente realizzando in collaborazione con la fondazione Tusa dei corsi specifici a Trapani”.
“Sono molto contenta di questo momento condiviso con gli amici trapanesi – dice Valeria Li Vigni Tusa, presidente Fondazione Tusa – e sono sicura che da oggi potranno nascere nuovi progetti e nuove opportunità in cui da sempre Sebastiano credeva si potessero realizzare a nel mare di Trapani”.
“Siamo entusiasti di questo evento – aggiunge Sara Menegatti, responsabile Free Divers Sicilia – , perchè crediamo fortemente che la subacquea e le ricerche subacquee nel mare di Trapani trovino il posto ideale per realizzarle attraverso dei corsi Padi che a breve partiranno”.
“La Lega Navale – spiega Nicola Di Vita, presidente Lega Navale di Trapani – è vicina a chi conosce il mare e ne sa cogliere le sue immensità, pertanto da oggi siamo felici che insieme agli organizzatori dell’incontro possano nascere altre attività inerenti alla cultura marinara e alle immersioni”.
“Siamo felici che si sia realizzato questo evento a Trapani e che punti alla valorizzazione del mare nel pieno rispetto dell’ambiante” ha concluso Enzo Martinez, presidente Legambiente Trapani.