È giunto qualche giorno fa al porto di Trapani il primo Hsc costruito da Liberty Lines in Spagna.
Al termine di un viaggio di 1.800 miglia che l’ha visto navigare lungo la costa dell’Oceano Atlantico di Spagna e Portogallo tra i porti di Vigo, Setubal e Algeciras, dopo aver doppiato lo stretto di Gibilterra ed essere entrata nel Mar Mediterraneo dove ha toccato gli scali di Cartagena, Mahon e Cagliari, la nave “Vittorio Morace”, sotto la guida del comandante Elenio Genovese e del suo equipaggio, ha solcato le acque davanti le città di Malaga, Almeria, Cartagena, le isole Baleari e la Sardegna per giungere a Trapani.
Il monocarena intitolato al fondatore della compagnia di navigazione è il primo delle nove innovative navi ibride veloci che saranno consegnate a Liberty Lines entro la prima metà del 2026. Il mezzo è la prima unità veloce HSC hybrid al mondo, capace di navigare in modalità totalmente elettrica a una velocità di 10 nodi per circa 30 minuti in prossimità della costa e poi ricaricare le batterie durante la navigazione in mare aperto quando l’unità è spinta dai motori termici.
Dopo una sosta di qualche giorno, necessaria alle prove delle dotazioni di sicurezza e all’ottenimento delle ultime certificazioni, la nave inizierà il suo impegno operativo tra il porto di Trapani e l’arcipelago delle Egadi.
Nel frattempo, nel cantiere spagnolo Astilleros Armon, è stata varata anche la terza unità battezzata “Gennaro Cimaglia Gonzaga” che, insieme alla gemella “Cristina M.”, è attesa in linea per la stagione estiva di Liberty Lines.