Si celebra oggi la “Giornata Mondiale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro” e anche i Carabinieri della provincia di Trapani hanno dato il loro apporto in termini di prevenzione e contrasto a forme di illegalità nel settore intensificando i controlli nei cantieri.
All’esito delle verifiche, effettuate dai militari della componente territoriale insieme ai colleghi del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro), personale dell’Arma specializzato in questo particolare settore, dall’inizio dell’anno sono stati denunciati oltre 12 legali rappresentanti di società operanti nel settore edile, ritenuti responsabili, a vario titolo, di gravi carenze nelle misure di sicurezza. I militari hanno elevato sanzioni per oltre 80 mila euro.
I controlli sono stati eseguiti tra Alcamo, Castelvetrano, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo Castellammare del Golfo e Pantelleria, nell’ambito del più ampio progetto nazionale che il Comando Generale dell’Arma ha messo in atto nell’anno in corso per limitare il più possibile le violazioni alla normativa e i rischi per i lavoratori.
Tra le più diffuse violazioni riscontrate ci sono il non aver sottoposto i propri lavoratori alle prescritte visite mediche preventive; non aver ancorato il ponteggio metallico alla struttura esistente, non aver informato ed addestrato correttamente il personale dipendente circa i rischi connessi l’attività da svolgere e non aver dotato i ponteggi metallici in uso per le lavorazioni in quota dei sistemi atti a limitare i rischi di caduta e non aver consegnato i previsti dispositivi di protezione individuale.