Dal lontano 1962 – quando fu istituita – il 27 marzo cade la Giornata mondiale del Teatro e per l’occasione viene richiesto ad una personalità internazionale dello spettacolo, di scrivere un messaggio da leggere nei teatri, antichi e moderni, nelle scuole, nei luoghi di cultura in tutto il mondo. Quest’anno il messaggio è stato scritto dall’attrice egiziana Samiha Ayou, e richiama in maniera forte e profonda i valori fondativi del teatro rispetto alla comunità globale.
Al Parco archeologico di Segesta – che conserva un Teatro eretto tra il III e II secolo avanti Cristo – si è pensato di anticipare la Giornata a domenica prossima, 26 marzo, con un’attività, pensata per i più piccoli, per riflettere sul ruolo del teatro, attraverso un laboratorio curato da CoopCulture, la concessionaria dei servizi aggiuntivi sul luogo. Nel frattempo gli adulti potranno partecipare, a partire dalle 10, alla consueta visita al Tempio Dorico guidati da un archeologo che permetterà di scoprirne le affascinanti storie e segreti ma anche le tecniche di costruzione.
Per i bambini, invece, l’esperienza inizierà alle 11.30: dopo una breve introduzione su Segesta, l’archeologo farà salire i piccoli partecipanti sulla navetta per raggiungere insieme l’Antiquarium: qui saranno i reperti a “raccontare” l’antico Teatro, gli spettacoli che venivano organizzati, i personaggi, le maschere indossate dagli attori per rappresentare i diversi stati d’animo (tristi nelle tragedie o allegri nelle commedie). A questo punto ogni bambino sceglierà il personaggio che sente più affine e, con forbici e matite colorate, realizzerà la sua maschera, lasciandosi guidare dalla fantasia.
Parco archeologico di Segesta
Ore 10 | L’archeologo racconta: il Tempio dorico di Segesta
Biglietti: 7/5 euro
Ore 11.30 | Facciamo finta di…
laboratorio per bambini (6-11 anni) con archeologo.
Biglietti: 5/4 euro
INFO: www.coopculture.it