Informazioni di garanzia per frode in commercio sono state notificate dalla Procura di Marsala al presidente, ad un enologo e a due dirigenti amministrativi della Cantina sociale Europa di Petrosino, una più grandi del territorio siciliano.
Con l’etichetta di “Pinot”, secondo l’accusa, la Cantina sociale avrebbe imbottigliato e immesso sul mercato vini prodotti con altre uve.
Sarebbero indagati anche una ventina di agricoltori su un totale di oltre duemila soci. L’indagine, coordinata dalla Procura di Marsala è stata condotta dalla locale Compagnia della Guardia di Finanza.
La Cantina Europa è tra le più grandi aziende vitivinicole siciliane: una realtà cooperativa che conta oltre 2.000 soci e 6.000 ettari di vigneti dislocati nelle provincie di Trapani, Agrigento e Palermo, con una produzione annua di vino pari a 400.000 ettolitri.