I Carabinieri della Stazione di Petrosino, coordinati dalla Procura della Repubblica di Marsala, hanno arrestato per estorsione, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale marsalese, un pregiudicato di 43 anni.
L’indagine dei Carabinieri è stata avviata dopo la denuncia della sorella dell’uomo che è stata costretta a continue consegne di denaro per un totale di circa 4 mila euro. Le richieste estorsive erano accompagnate da continue minacce di incendiarle la casa o l’auto.
Le risultanze investigative sono state condivise dal gip che ha disposto l’arresto e la sottoposizione dell’uomo ai domiciliari. Dopo soli due giorni, però, l’uomo – armato di coltello – si è presentato dalla sorella minacciandola di morte. I Carabinieri, prontamente intervenuti, sono riusciti a disarmarlo e arrestarlo. Dopo la convalida, il giudice ha sottoposto il 43enne alla custodia cautelare in carcere: per lui si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.