È giunta ieri la pronuncia del Tar Sicilia sulla proclamazione degli eletti nel Consiglio comunale ad Erice. Per la lista “Fronte Comune” il seggio é stato assegnato all’avvocato Vincenzo Maltese, risultato primo dei votati con 234 preferenze.
L’errore di trascrizione verificatosi in uno dei verbali di un seggio è stato chiarito attraverso il registro delle preferenze trasmesso dalla Prefettura di Trapani ai giudici amministrativi su richiesta dello stesso Tribunale che ha anche condannato l’Amministrazione comunale di Erice al pagamento delle spese processuali in solido con Luigi De Vincenzi, anche lui candidato, controinteressato.
“Ho dovuto ricorrere alla Giustizia amministrativa per difendere un mio diritto acquisito e per fare chiarezza su quanto accaduto – Maltese – e finalmente, grazie ai miei colleghi che mi hanno assistito in questo procedimento, gli avvocati Antonietta Sartorio e Stefano Polizzotto, è stato messo un punto a questa vicenda che ha del grottesco per come è stata generata. In questi sei mesi tanta gente ha atteso con fiducia il mio ingresso in Consiglio comunale ad Erice perchè non ha più punti di riferimento. Sarò naturalmente all’opposizione dell’Amministrazione Toscano come rappresentante della lista Fronte Comune (anche se il programma elettorale è stato condiviso anche da Fratelli d’Italia) ma – conclude Maltese – sarò il riferimento di tanti cittadini, circa 2.000 persone che hanno creduto nel nostro nuovo progetto politico che parte dal territorio e che, adesso, vedremo di concretizzare con azioni decise e determinate”.