La polizia municipale di Erice ha intensificato i servizi di controllo del territorio, grazie alla destinazione di una quota dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie derivanti dalle violazioni al codice della strada. Lo ha reso noto il sindaco Daniela Toscano, che ha fatto il punto sull’attività svolta nelle scorse settimane.
«Abbiamo potenziato la presenza degli agenti in servizio, sia a piedi che in auto e in moto, per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme – ha detto il sindaco – I controlli riguardano soprattutto le zone più sensibili, come il quartiere di San Giuliano e i pressi di Piazza Pertini, dove si sono verificati fenomeni di abbandono dei rifiuti e di disturbo dell’ordine pubblico».
Nei primi quattro giorni di controlli effettuati in fascia serale (20:00 – 24:00), non è stato rilevato alcun caso di abbandono dei rifiuti; nell’unico caso rilevato, la polizia municipale ha individuato e sanzionato l’autore di un copioso abbandono di sfalci, ramaglie ed altro materiale. L’attività a supporto della ditta incaricata dello spazzamento automatico delle vie cittadine ha inoltre consentito di accertare oltre 90 violazioni al codice della strada, mentre quella mirata ai controlli riguardanti la revisione programmata e la copertura assicurativa, effettuata su una trentina di veicoli, ha consentito di accertare 3 violazioni amministrative.
«L’attività dei nostri vigili urbani ha dato un importante segnale in termini di presenza nel territorio, esercitando una forma di contenimento e prevenzione – ha commentato l’assessore con delega alla polizia municipale, Paolo Genco – I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, col potenziamento di quelli volti alla repressione della sosta selvaggia nelle principali arterie cittadine. Ringraziando la polizia municipale per il lavoro svolto, invitiamo ancora una volta la cittadinanza a collaborare con le forze dell’ordine e a rispettare le regole di civile convivenza e ad evitare comportamenti scorretti o poco rispettosi del territorio, dell’ambiente e della collettività».