Hanno preso il via, in questi giorni, con i primi sopralluoghi finalizzati all’individuazione delle aree di cantiere, i lavori di restauro e consolidamento delle Mura elimo-puniche di Erice per un importo complessivo di 2.000.000 euro.
L’opera pubblica è stata finanziata con risorse del PNRR nell’ambito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 gennaio 2021 con cui è stata prevista l’assegnazione ai Comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana.
L’intervento di consolidamento conservativo è finalizzato alla protezione del manufatto storico, mediante l’eliminazione dei dissesti e delle loro cause. Il progetto è stato redatto dall’architetto Pietro Sciacca.
I lavori previsti in questa prima fase di intervento sono quelli più urgenti, che riguardano soprattutto la sicurezza strutturale, con tecniche di restauro ecocompatibili e la pulizia delle aree limitrofe da erbe infestanti. In una fase successiva verranno previsti, dopo la verifica con gli organi della Soprintendenza, altre categorie di lavori quali: eventuali scavi archeologici, pannelli didascalici, recupero e riqualificazione dei percorsi, il consolidamento delle sottomurazioni, un idoneo impianto d’illuminazione, indagini specialistiche, la catalogazione delle stratificazioni murarie e la creazione di un sito internet dedicato all’opera.