E’ stato presentato ieri, nei locali del centro sociale “Peppino Impastato” di Erice, il progetto Rest-Art, promosso dalla cooperativa sociale Badia Grande in sinergia con il Comune di Erice ed altri 4 partner: Ente di Istruzione e Formazione professionale “Futura”, Associazione Prof. As.s, Coop. Soc. Global Services Mobility, Azione X OdV.
Il progetto, finanziato per circa 230 mila euro dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, nell’ambito del PNRR (Azione per il contrasto della povertà educativa), è rivolto a 120 minori tra gli 11 e i 17 anni a rischio devianza, che vivono in aree svantaggiate del Comune di Erice o dove i nuclei familiari sono presi in carico dai Servizi Sociali, e ha l’obiettivo di contrastare la povertà educativa, culturale e sociale.
Ieri, il progetto era stato presentato ai microfoni di Trapanisi.it da Nicola Sequenzia:
«In un momento storico difficile per gli Enti locali, in cui mancano risorse economiche e umane- sottolinea Nicola Sequenzia- project manager della cooperativa Badia Grande-, grazie alla sinergia tra Pubblico e Privato, ciascuno per le proprie competenze e professionalità, Badia Grande riesce a dare vita ad un progetto importante a tutela dei soggetti più fragili. Ringraziamo l’amministrazione comunale di Erice che ha aperto le porte del territorio mettendo a disposizione gli spazi e segnalando i “casi” sui quali agire in maniera congiunta e sinergica».
«Siamo liete di poter promuovere un progetto che riteniamo proficuo per la promozione della crescita e dello sviluppo dei nostri giovani, soprattutto quelli che vivono una condizione di disagio sociale, economico, personale- dichiarano la sindaca Daniela Toscano e l’assessora con delega alle Politiche sociali e giovanili Carmela Daidone. Il sostegno alle fasce più deboli è una delle prerogative della nostra azione amministrativa ed è per questo che, ringraziando Badia Grande, abbiamo convintamente sposato il progetto Rest-Art».
Il progetto è strutturato in azioni integrate e sinergiche
• Cre-Azione ed Educ-Azione. Allestimento di spazi aperti territoriali; laboratori genitori/figli (svolti da Azione X); laboratori per il recupero delle abilità di apprendimento, tavoli tematici per l’emersione del bullismo, cyberbullismo, uso responsabile dei social network e dipendenze (tenuti da Prof.Ass.s), sportello di ascolto itinerante (realizzato da GSM).
• Speriment-Azione di didattica inclusiva (digitale) tramite laboratori per il potenziamento delle STEAM (acronimo di Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica). Progettazione di oggetti tridimensionali tramite software e stampa in 3D; costruzione di una applicazione web per sistemi Android e/o creazione di un sito web, e/o di un libro digitale e dei suoi contenuti. (Futura)
• Labor-Azione (rivolto alla fascia d’età 16/17 anni). Orientamento e accompagnamento alla transizione scuola-lavoro, in forma individuale o collettiva; redazione del curriculum vitae; analisi delle inserzioni, delle offerte di lavoro e preparazione di un colloquio di selezione (Futura).
Il coordinamento complessivo, il monitoraggio e la comunicazione del progetto è di competenza della cooperativa sociale Badia Grande, capofila dell’iniziativa.
«Attraverso azioni progettuali e metodologie didattiche innovative e con l’ausilio di un’equipe multidisciplinare – spiega Tanya Bonanno, coordinatrice del progetto-, Rest-Art aiuterà i minori a sviluppare competenze cognitive, personali, relazionali e sociali tramite diverse azioni all’interno e fuori dalla scuola, con l’intento di contrastare la dispersione scolastica, orientare i giovani nel mondo del lavoro, recuperare il rapporto genitori/figli».
Alla presentazione del progetto Rest-Art sono intervenuti anche Rosaria Bonfiglio, presidente Azione X OdV, Giacomo Sansica, referente Prof.Ass.s., e Filippo Cirinesi, direttore Ente formazione Futura.
Sempre ieri pomeriggio, Badia Grande e l’associazione Azione X hanno tenuto il primo laboratorio genitori figli intitolato “L’albero della Resilienza”, con la pedagogista Patrizia Barbera e la coordinatrice del progetto Tanya Bonanno.