il deputato regionale trapanese Dario Safina ha depositato ieri all’Ars un’interpellanza urgente per sollecitare azioni immediate da parte del governo regionale per affrontare l’emergenza idrica a Trapani e provincia.
“La situazione idrica in provincia di Trapani è critica e servono azioni tempestive. Ho inviato una lettera al presidente della Regione e all’assessore all’Energia, chiedendo interventi concreti del Dipartimento della Protezione Civile. La salute pubblica è in gioco e non possiamo permetterci ritardi”
“Il territorio di Trapani e le zone circostanti sono in preda a una grave crisi idrica, – scrive Safina – accentuata dalla mancanza di precipitazioni e dal persistente processo di siccità. Le gravi diminuzioni delle falde acquifere, dei pozzi e delle sorgenti stanno causando un significativo calo nell’approvvigionamento idrico, mettendo a rischio la salute pubblica, specialmente nei comuni siciliani storicamente privi di risorse adeguate a fronteggiare tali situazioni”.
L’esponente del PD ha evidenziato che le richieste di aumento nella fornitura idrica a Sicilacque non sono sufficienti a risolvere la crisi, specialmente con la condotta di Bresciana chiusa per lavori di riparazione.
“Una soluzione a medio lungo termine – suggerisce Safina – potrebbe essere la costruzione di nuovi dissalatori lungo il perimetro siciliano per garantire un approvvigionamento continuo in situazioni di emergenza”. Sottolineando poi che “a Trapani esiste già un dissalatore, di proprietà della Regione, inattivo da oltre 10 anni ormai ma che potrebbe essere ripristinato per affrontare le criticità attuali”.
“Nel frattempo però, la provincia di Trapani attende risposte immediate – conclude il deputato regionale – mentre la crisi idrica continua a minacciare il benessere delle comunità locali”.