I Carabinieri forestali di Pantelleria hanno denunciato quattro persone a seguito di controlli per il contrasto alla cementificazione selvaggia che deturpa le bellezze naturali dell’isola.
Nelle ultime settimane i militari, insieme ai colleghi dal Reparto “Aspromonte” di Reggio Calabria e sotto la direzione della Procura della Repubblica di Marsala, hanno esaminato documenti e autorizzazioni di alcune opere edilizie di recente realizzazione per stabilire se fossero state eseguite in conformità alla normativa vigente.
È stato, così, scoperto un ampliamento abusivo di un fabbricato in totale difformità da quanto prescritto nelle autorizzazioni previste, in un’area caratterizzata da una forte connotazione naturalistica, dove era presente anche un ingente quantitativo di rifiuti, proprio nelle adiacenze della rete sentieristica del Parco Nazionale.
I militari avrebbero anche accertato che opere descritte sulla carta come semplici lavori di livellamento di terreno saldo, di fatto avevano comportato la costruzione di una piscina a sfioro in muratura con vista a strapiombo sul mare.
Al termine delle verifiche, quattro soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e dovranno rispondere dell’esecuzione di opere edili in difformità o in assenza di titoli abilitativi e nulla osta degli Enti preposti alla tutela ambientale e per il deturpamento di bellezze naturali, trattandosi di aree che ospitano habitat protetti e Siti di interesse comunitario.