Dopo i fatti di Reggio Calabria, il Trapani, con un nuovo messaggio del presidente Valerio Antonini, ha espresso “totale distanza da vicende che nulla hanno a che fare con il mondo del calcio e dello sport in generale”.
“Nelle ultime ore il nome della società – sottolinea Antonini – è alla ribalta delle cronache nazionali non per le 10 vittorie consecutive, non per il primato nel girone, né tantomeno per la qualità della prestazione in un campo importante come il “Granillo”, ma per una vicenda che stigmatizzo in maniera netta, ferma e dura”.
Antonini ha sentito al telefono l’autista del pullman, al quale sono stati dati 8 giorni di prognosi dopo l’aggressione subita. “Gli ho espresso tutta la mia solidarietà – ha detto il presidente granata – invitandolo a Trapani appena si ristabilirà”.
“Le porte del Provinciale – ha concluso il patron del Trapani – sono e saranno sempre aperte a chi intende voler bene alla propria squadra in maniera sana. Ho piena fiducia nel lavoro delle istituzioni che stanno alacremente lavorando per arrivare alla verità su quanto accaduto nella giornata di ieri individuandone le responsabilità. La violenza – sottolinea Antonini – non è e non sarà mai giustificata”. La società granata si costituirà parte civile,”dando un segnale chiaro per il presente ed il futuro”.