A Valderice si apre una nuova comunità religiosa, quella delle suore della Carità di Namur: si occuperanno di pastorale carceraria.
A suor Domenica De Gori, psicologa e psicoterapeuta si sono unite suor Magdalene e suor Marie Jeanne, entrambe provenienti dal Congo, parlano francese (oltre il lingala). Suor Magdalene ha alle spalle un’esperienza di oltre 15 anni nelle carceri mentre la consorella Marie Jeanne dirigeva una scuola con 700 alunni.
Le suore sono arrivate lo scorso 4 gennaio e, in questi primi giorni di permanenza, stanno studiando l’italiano e prendendo confidenza con i nuovi lunghi nell’attesa di perfezionare i documenti burocratici necessari al loro inserimento nella Casa Circondariale di Trapani e nella Casa di Reclusione di Favignana. Ieri sera hanno incontrato il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli.
«La prima impressione: è un grande dono ai fratelli detenuti – commenta il vescovo – e speriamo contribuisca a dare fiducia a tutti coloro che si occupano di queste Istituzioni, personale di cui ci poniamo in rispettoso ascolto. È anche un dono del Padre celeste per la nostra Chiesa che vede allargarsi il suo orizzonte di universalità in modo concreto.»