Ha fatto tappa a Trapani, stamattina, il Road Show dedicato alla promozione turistica della provincia di Cuneo, in Piemonte.
Ai presenti – tra giornalisti, tour operator e operatori turistici – è stato offerto un “viaggio” fatto di immagini e racconti tra cime e pianure, parchi e siti patrimonio UNESCO, città d’arte, laghi e colline. Il vino, la tradizione, le architetture, l’armonia del Cuneese sono stati raccontati dai rappresentanti delle due ATL che si occupano della promozione turistica della provincia: Cuneo con le sue montagne e poi Langhe, Monferrato e Roero, tra esperienze da vivere con le proposte di un territorio unico e autentico.
Un legame, tra quella porzione del Piemonte e la Sicilia Occidentale, che può essere ulteriormente sviluppato anche grazie al collegamento aereo tra Palermo e Cuneo e con partnership avviate nel settore della formazione alberghiera.
Come ha ricordato Beppe Carlevaris, presidente di Visit Piemonte, la società in house della Regione e Unioncamere Piemonte che si occupa della valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio, nel 2023 sono stati circa 18.000 i turisti provenienti dalla Sicilia che hanno soggiornato in località del Cuneese. L’obiettivo è quello di incrementare questo flusso, non soltanto dalla Sicilia, ovviamente.
“Non vogliamo un turismo da selfie e fuggi – è stato detto durante l’incontro – ma fatto di persone che si innamorino del nostro territorio, da considerare come residenti temporanei”. Tra le realtà presenti anche l’aeroporto di Cuneo, con i suoi 114.000 passeggeri nel 2023, uno scalo situato in posizione strategica non solo rispetto alle altre città della regione.
Non è mancato il riferimento, ovviamente, al turismo invernale, con i centri sciistici di Limone Piemonte e Prato Nevoso, e di montagna. A questo proposito è stato ricordato in gemellaggio tra il la sezione CAI di Erice – per la quale era presente il presidente Vincenzo Fazio – e quella di Alba. Un modo, anche questo, per attrarre visitatori nei rispettivi territori. Dopo la visita in Piemonte dei siciliani, una delegazione di soci del CAI di Alba parteciperà ad un tour nel Trapanese proposto dal club ericino.
Si è parlato anche di cicloturismo, un settore che sta prendendo sempre più piega e a cui si presta, nel Cuneese, grande attenzione con itinerari e servizi dedicati.
Una visione – frutto dell’unione di intenti tra i diversi attori del comparto – e un’offerta turistica, quella proposta oggi a Trapani, fatta di genuino contatto con la natura, con l’arte, di riscoperta di antiche tradizioni, dei profumi e dei sapori di una cucina variegata e di una importante realtà produttiva vinicola, tutta da “assaggiare”, ritrovando il gusto della lentezza e la profondità delle esperienze. VIDEO
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