Controlli al porto peschereccio, la Guardia Costiera sequestra prodotti ittici senza documentazione di provenienza

I 55 chili di pescato sono stati avviati alla distruzione perché non idonei al consumo umano

Oltre 55 chilogrammi di prodotti ittici, privi di documentazione sulla provenienza, commercializzati da un ambulante non autorizzato in un deposito abusivo al porto peschereccio di Trapani, sono stati sequestrati stamattina dalla Guardia Costiera.

I militari sono riusciti ad individuare, seguire e poi cogliere sul fatto il commerciante proprio nel momento della vendita ai clienti. L’uomo, originario di Trapani, è stato monitorato dai militari della Capitaneria che, inizialmente, lo hanno fotografato mentre conservava la merce nel deposito per poi intervenire al momento della vendita.

Al commerciante sono state contestate le violazioni della normativa sulla corretta conservazione, commercializzazione e tracciabilità dei prodotti ittici che sono stati sequestrati e, poiché giudicati non idonei al consumo umano dal medico veterinario intervenuto sul posto, avviati alla distruzione.

L’attività di oggi si inserisce nei controlli mirati a prevenire e contrastare il commercio abusivo dei prodotti della filiera ittica non tracciati e privi dei minimi requisiti sanitari a difesa e tutela di chi rispetta le regole e del consumatore finale.

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