I militari della Guardia Costiera di Trapani hanno sequestrato oltre 90 chili di prodotti ittici – tra cui sgombri, calamari, gamberi, sogliole e seppie – messi in vendita nel porto peschereccio di Trapani senza la documentazione sulla tracciabilità.
Il risultato è stato ottenuto stamattina a seguito di una mirata attività di appostamento, vigilanza e controllo svolta dagli uomini della Capitaneria di Porto che sono riusciti ad individuare, seguire e cogliere sul fatto alcuni venditori ambulanti.
In particolare, sono stati sorpresi in flagrante un commerciante abusivo che vendeva da bordo di un peschereccio ormeggiato al molo, facendo così credere di essere un pescatore professionale, e un venditore ambulante che, invece di occupare l’area a terra assegnatagli, vendeva i prodotti ittici da una barca anch’essa ormeggiata al molo.
Tra i prodotti sequestrati dai militari della Guardia Costiera, anche quelli contenuti in numerose cassette di plastica abbandonate da altri venditori abusivi su altri motopesca ormeggiati e senza equipaggio a bordo, pronti per essere poi venduti come se fossero stati da poco pescati.
Dal controllo del medico veterinario di turno, intervenuto su chiamata della Capitaneria, i prodotti non sono stati valutati idonei al consumo umano e, quindi, sono stati avviati alla distruzione.