È stato presentato questa mattina lo studio “Spiagge, la risorsa non è scarsa” realizzato CNA Balneari nazionale. Il segretario provinciale Francesco Cicala CNA Trapani ha presentato ai microfoni di Trapanisi.it il documento. Clicca play per ascoltare:
Il documento spiega in maniera approfondita le motivazioni secondo cui CNA Balneari sostiene – e ha sostenuto con fermezza negli incontri con il Governo, con le forze parlamentari, in audizione presso le Commissioni parlamentari e nelle assemblee (con la più ampia partecipazione della categoria) tenute in tutta la penisola – la necessità di prevedere una proroga rispetto alla scadenza della vigenza delle attuali concessioni demaniali, marittime, fluviali e lacuali, ad uso turistico e ricreativo.
Il documento in oggetto tratta i temi della mappatura, dell’inapplicabilità della Direttiva Europea sui Servizi per le attuali imprese concessionarie e della tutela del principio del legittimo affidamento, e si conclude con una richiesta ben precisa alle Istituzioni.
«L’appello che rivolgiamo al Governo e al Parlamento – si legge nello stesso – è di assumere un impegno di politica sociale ed economica chiaro, responsabile ed equilibrato che restituisca a concessionari ed operatori economici certezze regolatorie, quanto a regime giuridico applicabile e durata dei rapporti concessori presenti e futuri, tenuto conto, in questo preciso frangente, della condizione di indeterminatezza ingeneratasi in una vertenza che va avanti da quasi 15 anni. E’, pertanto, importante realizzare una riforma complessiva del demanio marittimo che assicuri la continuità nei rapporti concessori in essere che lo stesso legislatore ha definito, a buon diritto, “risorse turistiche fondamentali del Paese” con l’introduzione di una sorta di doppio binario volto a scongiurare l’ablazione di beni (materiali e immateriali) oggi intestati agli operatori “balneari” che lo ripetiamo ancora una volta meritino la tutela del legittimo affidamento».