Il cimitero comunale di Trapani (e Misiliscemi) sta attraversando una situazione di emergenza a causa dell’esaurimento dei loculi disponibili. Questa carenza di spazio sta creando gravi problemi igienico-sanitari che devono essere affrontati con urgenza. Il sindaco Giacomo Tranchida ha quindi emesso un’ordinanza per la revoca delle concessioni a tempo determinato di durata eccedenti i 99 anni, comprese quelle perpetue, rilasciate anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 1975, trascorsi 50 anni dalla tumulazione dell’ultima salma. L’elenco delle concessioni da revocare è stato allegato all’ordinanza.
Questa misura è stata adottata per evitare ulteriori complicazioni igienico-sanitarie e per garantire che il cimitero comunale possa continuare a funzionare in modo adeguato. Tuttavia, la revoca delle concessioni non significa che le famiglie non potranno più visitare i loro cari defunti. Le famiglie interessate dalla revoca delle concessioni sono state invitate a contattare il Comune per discutere le opzioni disponibili. Il Comune ha dichiarato che farà del suo meglio per trovare una soluzione adeguata per tutte le parti interessate.
In conclusione, la revoca delle concessioni perpetue o a tempo determinato di durata eccedente i novantanove anni è una misura necessaria per affrontare la situazione di emergenza del cimitero comunale. Il Comune sta lavorando per trovare una soluzione adeguata per tutte le famiglie interessate e garantire che il cimitero possa continuare a funzionare in modo adeguato.
Ecco l’ordinanza e l’elenco:
os-n-38-2023