I rifiuti solidi urbani di 39 comuni della Sicilia occidentale saranno trasferiti in due discariche dell’Isola che hanno confermato la loro disponibilità al conferimento. È la soluzione che l’Assessorato regionale dell’Energia ha trovato per risolvete i disagi generati dalla sospensione del trattamento dei rifiuti indifferenziati nell’impianto gestito della Trapani Servizi.,
Il decreto del dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti, firmato dal dirigente generale Calogero Burgio, stabilisce che circa 159 tonnellate al giorno di rifiuti indifferenziati vengano trasferiti all’impianto Tmb di Catania, gestito dalla Sicula Trasporti, mentre circa 66 tonnellate vengano trattate a Bellolampo, la discarica del Palermitano gestita dalla Rap. Il provvedimento ha decorrenza immediata.
In particolare, andranno a Catania le 30 tonnellate del Comune di Monreale della Srr Palermo Provincia Ovest; le 103 tonnellate dei 13 Comuni appartenenti alla Srr Trapani Provincia Nord (Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Paceco, Pantelleria, San Vito Lo Capo, Trapani, Valderice) e le 26,1 tonnellate degli 11 Comuni della Srr Trapani Provincia Sud (Campobello di Mazara, Castelvetrano, Gibellina, Mazara del Vallo, Partanna, Petrosino, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa, Vita).
Saranno trasferiti, invece, a Bellolampo, le 65,9 tonnellate di rifiuti prodotti in 14 Comuni della Srr Palermo Area Metropolitana (Altofonte, Balestrate, Giardinello, Partinico, Torretta, Trappeto, Bagheria, Belmonte Mezzagno, Borgetto, Capaci, Carini, Cinisi, Montelepre, Terrasini).