Novità nella ricerca di Denise Pipitone, scomparsa quando aveva 4 anni da Mazara del Vallo nel settembre 2004. Durante la trasmissione “Quarto Grado” andata in onda ieri sera su Rete Quattro, è stato rivelato che martedì scorso i Carabinieri hanno effettuato un prelievo di saliva per effettuare l’esame del Dna ad una ragazza di etnia rom di 20 anni che vive a Roma in un campo nomade.
I militari sarebbero stati delegati dalla Procura che potrebbe aver aperto un nuovo filone di indagine in seguito ad una segnalazione.
Una delle giornaliste del programma è anche riuscita a parlare con la giovane rom che si chiama Denisa. La 20enne non ha voluto rilasciare dichiarazioni né farsi riprendere o fotografare ma, durante la trasmissione, è stata fornita una sua descrizione: la ragazza ha occhi e capelli scuri, è magra e chiara di carnagione. Secondo quanto riferito dal conduttore, dai documenti in possesso di Denisa risulterebbe che la giovane è nata lo stesso giorno di Denise ma due anni dopo. La ragazza ha riferito di essere vissuta in Bosnia con una nonna e di aver vissuto in Italia per un periodo quando aveva tre anni. Non ha foto della sua infanzia e non conoscerebbe i suoi genitori.
“Non eravamo a conoscenza di questo accertamento – hanno scritto Piera Maggio e Piero Pulizzi, genitori di Denise sui social – .Rimaniamo sempre speranzosi ma con i piedi ben piantati a terra in attesa di notizie concrete. Non possiamo permetterci illusioni dolorose.