Provvidenziale intervento dei poliziotti penitenziari in servizio alla Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani dove, ieri, nel reparto di isolamento, un detenuto per reati comuni, intorno alle 15.30, ha cercato di impiccarsi nella sua cella. L’uomo, secondo quanto riferisce Gioacchino Veneziano, Segretario,regionale della UILPA Polizia Penitenziaria, soffrirne di problemi psichiatrici.
“Grazie al rapido intervento del personale di Polizia addetto ai passeggi, poi coadiuvato dall’operatore di sezione e dall’intervento fulmineo di altri poliziotti e dell’area sanitaria – commenta il sindacalista – si è evitato il peggio”
“Pur con una voragine di carenze – sottolinea Veneziano – il personale di Polizia Penitenziaria di Trapani è sano, e continua a rispettare il mandato istituzionale che la legge affida al Corpo”.
Il Segretario regionale della UILPA Polizia Penitenziaria ha anche annunciato che “la settimana prossima faremo una visita sindacale al carcere di Trapani per certificare e fotografare le condizioni operative del personale e anche quelle strutturali ed igieniche, specialmente al ‘reparto blu’ [ndr isolamento] che, a quanto è dato sapere, pullula di detenuti con gravissimi problemi di natura psichiatrica, cosa che rende impossibile il servizio ai colleghi”.
Aggiungiamo noi che persone con problemi psichiatrici, forse, non dovrebbero trovarsi in carcere e, per giunta, in situazione di isolamento.