I Carabinieri della Stazione di Calatafimi hanno arrestato un 35enne del posto, in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Trapani, per furto aggravato ed evasione.
L’uomo, già sottoposto alla detenzione domiciliare, dovrà scontare in carcere la condanna a 4 anni e 7 mesi per questi reati, commessi a Calatafimi tra il 2017 e il 2019. Al termine degli atti di rito è stato condotto al carcere di Trapani.
I Carabinieri di Alcamo, invece, hanno arrestato un 24enne pregiudicato di nazionalità marocchina per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato.
I militari dell’Arma, impegnati in un normale servizio perlustrativo, sono intervenuti mentre il giovane litigava con l’ex fidanzata, su segnalazione alla locale Centrale Operativa.
Raggiunto il luogo, hanno provato a riportarlo alla calma ma il 24enne ha reagito in maniera violenta, aggredendoli con calci e pugni e colpendo anche il veicolo dei militari che hanno riportato lievi ferite.
A quel punto i carabinieri sono stati costretti ad usare il Taser per bloccarlo.
A seguito della convalida dell’arresto, per il giovane si sono aperte le porta del carcere di Trapani.