La vittoria di ieri pomeriggio con il San Luca, conseguita dal Trapani nel recupero della 14.ma giornata di andata del campionato di serie D, ha avuto un benefico impatto sul piano del morale, non solo della classifica. La squadra granata doveva riscattare l’opaca prestazione di domenica scorsa, che era costata la sconfitta contro l’ultima in classifica e l’ha fatto, imponendosi con un rotondo 4-0.
Sul piano tecnico, la vittoria odierna assume invece uno valore più modesto, in quanto conseguita contro un avversario apparso, nell’occasione, davvero ben poca cosa e che, a parte i primi 20 minuti, non ha mai mostrato di potere impensierire, anche minimamente, la nostra difesa.
Sul piano tattico poi, il 4-3-1-2 degli avversari, diventato nella ripresa 4-3-2-1, ha finito con il consegnare le fasce laterali ai granata, che, schierati di nuovo col 3-5-2, ne hanno approfittato soprattutto con Pipitone, che sulla corsia di destra oggi ha letteralmente maramaldeggiato: da lui il cross per il primo vantaggio dei padroni di casa.
Rimane il buon atteggiamento mostrato in campo dai granata, i quali, sia pure agevolati da un avversario lento e macchinoso in entrambe le fasi di gioco e visibilmente a disagio sul sintetico del Provinciale, una volta sbloccato il risultato, hanno sempre controllato a loro piacimento il gioco, senza mai accusare cali di tensione nè correre pericoli di sorta.
In particolare, Cangemi conferma le buone cose fatte vedere nell’ultimo mese e firma una personale doppietta. Marigosu, al rientro, ha dettato da par suo i ritmi del gioco e finalmente abbiamo visto un Mascari incisivo, suo il goal che ha sbloccato l’incontro, come mai prima era accaduto. Bravi tutti in realtà, anche se il test non era dei più probanti, data la pochezza dell’avversario.
Così come, a mio avviso, non era stata colpa principale dei calciatori e dello staff tecnico la sconfitta di domenica a Marigliano, allo stesso modo adesso non è che con questo 4-0 roboante abbiamo risolto tutti i nostri problemi di gioco e di organico. Come dicevo, è però una vittoria importante per il morale della squadra e per la sicurezza nei suoi mezzi.
Quanto importante lo capiremo già domenica, quando al Provinciale scenderà la titolata Locri, gara che costituirà, questa si, veritiero e consistente banco di prova, per misurare forza e solidità della squadra di Mister Monticciolo.
La partita decisiva invece si sta giocando a livello societario, fra i due soci, La Rosa e Mazzara. Ieri c’è stato un primo incontro, a cui ne farà seguito un secondo, previsto per sabato prossimo. Il confronto fra i due è in corso e siamo dunque al redde rationem. Oggetto del contendere sarebbe il mancato apporto finanziario del socio di minoranza, che però pare abbia prodotto documentazione in dettaglio su quanto da lui finora conferito. È su quel tavolo che si stanno giocando i destini del Trapani prossimo venturo…