La relazione di inizio mandato del sindaco Francesco Poma riguardante lo stato di salute del Comune di Buseto Palizzolo fornisce una panoramica su diversi settori dell’amministrazione comunale.
“La riduzione dei trasferimenti statali, come le regole imposte a vario livello dalla normativa comunitaria sono solo alcuni degli aspetti di questo contesto particolarmente grave, che limita l’attività e l’autonomia politica dell’Ente” scrive il primo cittadino.
Settore Affari Generali e Sociali (Settore “A”):
La relazione evidenzia che nel corso di un quinquennio, il numero di dipendenti è diminuito di otto unità senza effettuare nuove assunzioni. Questo ha portato a una redistribuzione del carico di lavoro tra il personale in servizio, con un aumento dei compiti per il responsabile di settore. Si propone l’adozione di strumenti gestionali innovativi come la digitalizzazione degli atti e l’automatizzazione dei processi per migliorare l’efficienza e ridurre i carichi di lavoro.
Settore Finanziario:
Nonostante la riduzione delle risorse umane, i servizi di ragioneria, economato e tributi sono stati in grado di svolgere le attività assegnate nei tempi previsti. Non sono state rilevate criticità né sotto il profilo della legittimità degli atti né sotto il profilo tecnico organizzativo. Si suggerisce che l’efficienza potrebbe essere migliorata introducendo strumenti gestionali innovativi per ridurre il tempo impiegato per la realizzazione dei servizi.
Settore Tecnico:
Le normative statali rigide e i vincoli finanziari limitano le capacità di spesa dell’Ente. Tuttavia, la capacità di ottenere finanziamenti regionali e comunitari potrebbe consentire la realizzazione degli interventi previsti nel programma politico dell’Amministrazione. Si fa notare che il fenomeno dell’estensione territoriale impone costi sproporzionati rispetto alle entrate proprie dell’ente. Inoltre, la relazione fa riferimento all’adattamento necessario in risposta alla pandemia da COVID-19, che ha richiesto nuove modalità di comunicazione e ha accelerato la digitalizzazione dei processi amministrativi. Si prevede un maggior impulso alla digitalizzazione grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
I conti del Comune non destano preoccupazione: il totale delle entrate previste del 2023 è di 9.989.370,26 euro mentre le spese si dovrebbero fermare a 9.953.352,93 euro.