Al via a Trapani il “baratto amministrativo” che consentirà ad alcuni cittadini, come previsto dal apposito regolamento comunale approvato nel marzo 2019, di ottenere la riduzione della TARI in cambio di una prestazione lavorativa di pubblica utilità fino a compensazione dell’importo originariamente dovuto.
Sono sedici le persone – già formate ai fini della sicurezza sul lavoro e dotate di kit e sottoposte a visita medica preliminare – che, suddivise in squadre di lavoro composte da due unità, effettueranno attività di spazzamento nel centro storico cittadino e nel quartiere Sant’Alberto.
L’orario di lavoro sarà dalle 7 alle 13 e dalle 13 alle 19 e tutti saranno muniti di scopa, paletta e piccola zappa per la scerbatura. Nel centro storico,saranno interessate dall’attività via Orfani e traverse, via Mercé e traverse, via Poeta Calvino e traverse, via Giudecca e traverse, via Catito e traverse, via San Pietro e traverse, via Balì Cavarretta e traverse, corso Italia e traverse, via Ammiraglio Staiti e traverse e il lungomare da piazza ex Mercato del Pesce a piazza Vittorio.
Nel quartiere Sant’Alberto è previsto spazzamento in viale Regione Siciliana, via Michele Amari, via Giardinetto, via Canale Scalabrino, via Ugo Bassi. Prevista anche la pulizia di via Monte San Giuliano, via degli Stabilimenti, corso Piersanti Mattarella, viale Marche, viale Umbria, viale Emilia Romagna e via Leoncavallo.
Il sindaco Tranchida e l’assessore Romano hanno incontrato i partecipanti al progetto.