Una nota di sollecito per ottenere il pagamento di quanto dovuto è stata inviata stamane al Libero Consorzio Comunale di Trapani a cui spetta il pagamento dei compensi alle assistenti alla comunicazione nelle scuole di competenza dell’ex Provincia regionale.
Alcune dipendenti della cooperativa “Azione Sociale” Onlus, assistite dall’avvocato Vincenzo Maltese, che è anche dirigente dell’Associazione Codici-Centro per i Diritti del Cittadino, avevano notificato decreti ingiuntivi alla stessa cooperativa che, dal giugno 2022, non retribuisce gli assistenti alla comunicazione.
Il legale aveva anche chiesto al Libero Consorzio, quale stazione appaltante, l’avvio della procedura per il pagamento delle retribuzioni in via sostitutiva – come previsto dalla legge – rispetto alla cooperativa datrice di lavoro, pagamento – sottolinea l’avvocato – che è obbligatorio da parte del LCC ai sensi di legge.
Tuttavia, nonostante l’avvio della procedura e la consegna delle buste paga e dei codici Iban, a causa di alcune carenze
nella documentazione di alcuni soggetti, il LiberoConsorzio non ha effettuato ancora alcun pagamento.
“Auspicavo che prima della fine dell’anno l’ex Provincia regionale di Trapani procedesse a retribuire le assistenti alla comunicazione la cui posizione documentale era stata già controllata, lavoratrici – sottolinea l’avvocato Maltese – che dallo scorso mese di giugno non vedono un euro, con tutto quello che ne consegue in termini di costi di carburante, caro bollette, imposte da pagare; queste donne non sono esentate dal pagamento di tutte queste spese che gravano sui loro nuclei familiari. Non si tratta di togliere nulla a nessuno ma sarebbe stata un’azione di buon senso se il Libero Consorzio avesse proceduto a liquidare tutte quelle retribuzioni che spettano per diritto (non è un favore che si sta chiedendo) alle lavoratrici Asacom la cui documentazione era già stata accertata da chi competenza. Non si possono bloccare i pagamenti di tutti per la mancanza nella consegna di una busta paga di poche. ‘Azione Sociale’, peraltro, ieri ha comunicato di aver consegnato tutta la documentazione richiesta”.