L’asp di Trapani è la prima in Sicilia ad aver azzerato le liste d’attesa per visite ambulatoriali e interventi chirurgici relative al 2022. L’obiettivo era stato fissato dalla Regione Siciliana nei mesi scorsi per far fronte a quella che è una emergenza in tutte le Aziende Sanitarie Provinciali dell’Isola.
Lo ha reso noto oggi, in una conferenza stampa, il commissario straordinario Vincenzo Spera. Erano 37.560 le visite prenotate e 450 gli interventi chirurgici arretrati e sono stati tutti effettuati con l’impegno comune di tutto il personale, “dai sanitari, agli infermieri, agli ausiliari, agli amministrativi”, ha sottolineato Spera ringraziando li “per lo sforzo profuso e il senso di responsabilità dimostrato nel raggiungimento dell’obiettivo”.
In particolare, sono state 28.000 le prestazioni ambulatoriali realmente erogate – sul totale di 37.560 – a chi si era prenotato. “La differenza tra i due numeri – ha spiegato il commissario straordinario dell’Asp – può essere attribuita a persone che hanno nel frattempo risolto la problematica o si sono rivolte altrove, noi abbiamo chiamato tutti”.
Spera ha sottolineato, inoltre, che si sta registrando un incremento delle richieste di prestazioni sanitarie, “segno – ha detto – che stiamo tornando ad essere attrattivi”.
Per quanto riguarda gli interventi chirurgici, tutte le sale operatorie degli ospedali del Trapanese hanno lavorato e lavorano a pieno regime, con cinque sedute operatorie in più a settimana. È stata anche aperta la sala operatoria del settimo piano dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani.
L’attività dell’Asp non si ferma – ha proseguito Spera – per continuare ad assumere medici, due bandi per l’assunzione di primari saranno pubblicati nelle prossime settimane e riguardano l’ospedale di Mazara del Vallo, e, precisamente, il Pronto Soccorso e il reparto di Medicina interna. Sempre in riferimento all’ospedale mazarese, è in via di aggiudicazione l’appalto per l’installazione della Risonanza Magnetica – sono già pervenute le offerte – per un valore di 1 milione e 800 mila euro provenienti dal bilancio dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
Entro il mese di gennaio, inoltre, dovrebbero essere assunti altri 7, 8 ortopedici mentre resta critica la situazione delle assunzioni nei Pronto Soccorso dove su 44 posti banditi solo due hanno trovato medici disposti a prendere servizio.
L’Asp di Trapani sta lavorando anche sul versante della Sanità carceraria, dove è altrettanto difficile – ha detto Spera – reperire medici, nonostante la maggiorazione dei compensi erogati, ricorrendo ove possibile alla telemedicina.
Per quanto riguarda, in ultimo, la realizzazione della Radioterapia a Trapani, il commissario Spera ha confermato che l’Asp presenterà a breve al Comitato tecnico regionale il relativo progetto – per il quale sono attualmente disponibili 11 milioni di euro più 10 milioni messi a disposizione dall’Azienda – e che dopo questo passaggio si potrà avviare l’iter per la messa a bando dei lavori.